(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] . Sottsass (n. 1917), ha ironizzato sulla cultura di massa contemporanea. Un ruolo a parte è occupato da J. Stirling (1926-1992) che, partito da posizioni moderniste (caratteristico il gusto per le assonometrie isometriche dal basso, nella tradizione ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] di una metafora del p. che le opere di architetti come F. Gehry, H. Hollein, Ch. Moore, J. Stirling, A. van Eyck sembrano pienamente esemplificare.
Nel terzo ambito tematico, dell'espressione simbolico-evocativa, l'architettura individua nel p ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] come Gropius e Mies van der Rohe, e di significative personalità straniere (da A. Aalto a G. Candilis, J. Stirling, G. Peichl), grazie anche all’istituzione di concorsi internazionali e all’Internationale Bauaustellung, del 1957 e del 1987 a Berlino ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ’edilizia scolastica e universitaria: in questo campo si cimentano A. e P. Smithson, J.L. Martin, D. Lasdun e J. Stirling, gli architetti più significativi del dopoguerra, insieme al più giovane N. Foster, che con R. Rogers è valido esponente dell ...
Leggi Tutto