BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] stella del B. cominciò a calare: il suo stile appare quello d'un sopravvissuto. Tuttavia, stabilitosi nella Umbria, LVII (1960), p. 137; R. Bossaglia,Testimonianze critiche dell'età liberty in Italia…, in Arte in Europa..., I, Milano 1967, pp. 911- ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] a larghe spatolate, del maestro napoletano.
Allo stile e alla tavolozza scura dei due artisti meridionali 458, 462, 476-478, 480; A. Capriotti, ibid., II, pp. 922 s.; Il liberty in Italia (catal., Roma), a cura di F. Benzi, Milano 2001, pp. 72, 187, ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] alla prima guerra mondiale, in Storia di Milano, XV, Milano 1961, pp. 429-445, 448; C. L. V. Meeks, The real Liberty of Italy, The stile Floreale, in The Art Bulletin, XLIII (1961), pp. 119, 120; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965 ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] Italia, traendo ispirazione dall’estetica liberty e dallo stile neorinascimentale dell’arte inglese, ma soprattutto la parte murale sia per le vetrate e gli arredi allo stile decorativo e floreale del tardogotico italiano ed europeo.
Il nuovo secolo ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] lo scultore trasferì la residenza e lo studio. L’edificio liberty, per molti anni abitato dalla famiglia, sarebbe stato tuttavia (nel chiostro del convento di S. Domenico), imitandone lo stile in una scenografica struttura di marmo e bronzo.
Due anni ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] alla sala da pranzo del palazzo in stile neoclassico. Dallo svizzero Giovanni Stucky ricevette inoltre con bibl.); L. Scardino, Un enorme fregio ceramico di C. L. tra revival e liberty, in Ceramica antica, II (1992), 4, pp. 34-49; Arte d'Europa tra ...
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TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] 1855: quattro putti in legno dorato e gli stucchi in stile neorococò che fino alla seconda guerra mondiale decoravano la sala 100 s.; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, II, Lodi 1994, pp. 1021-1024; A. Panzetta, ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] da U. Ojetti, allora impegnato nella proposizione di uno stile celebrativo basato sulla tradizione romana, da M. Piacentini e pp. 253-265; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, II, Lodi 1994, pp. 629-632; A. Panzetta, Diz. ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] di queste opere è interno, nasce da una spinta che è insita nella forza dello stile. Il decorativo, secondo una concezione che costituzionalmente è ancora "liberty", si sposa all'astratto e allo spiritualistico. Il B. appare come il più autentico ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] p. 181; R. Bossaglia, Le riviste pilota, in L'Italia liberty, Milano 1973, pp. 60 s.; L. Menegazzi, Il manifesto italiano, Milano 1973, ad Indicem; R. Bossaglia, Il "Déco" italiano. Fisionomia dello stile 1925 in Italia, Milano 1975, p. 83; R. Curci ...
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liberty
‹lìberti› agg. e s. m. [voce ingl. ‹lìbëti›, dal nome dei magazzini fondati a Londra, nel 1875, da A. Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti dell’Estremo Oriente]. – 1. Termine usato, soprattutto in Italia, per designare...
neoliberty
neolìberty s. m. [comp. di neo- e liberty]. – Tendenza affermatasi nell’architettura italiana degli anni ’50 del Novecento, come reazione al razionalismo: architetti attivi soprattutto a Torino, Milano e Novara (R. Gabetti, A. Oreglia...