CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] . antiche concerneva, però, essenzialmente il loro stile e ciò in vista della, composizione di nuove epigrafi, un uso allora diffusissimo: non di note e di. articoli, mostra un indubbio sforzo di individuare più articolati criteri di. datazione e di ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] per esse una datazione precedente lo stesso soggiorno bolognese.
Dopo l’apprendistato presso la scuola di Molinari (morto nel degli anni Trenta avvenne un profondo mutamento nello stiledi Piazzetta, osservato anche da Giambattista Albrizzi a ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] del bimbo nato cieco.
La datazionedi queste opere, tra la fine degli anni Venti e l'inizio degli anni Trenta (Emiliani, 1997, pp. 111-114), lascia leggermente perplessi e si è tentati in base allo stiledi anticiparla, tenendo presente anche quanto ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] aveva individuato l'importanza della prima lettera per la datazione della tomba. E. Gamurrini (Istoria genealogica delle di Washington dove i dettagli decorativi sono nello stiledi D. ma che diverge per molti rispetti dalla descrizione del ciborio di ...
Leggi Tutto
CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] di più è eliminato dalla menzione degli "agostari", di cui già il Nannucci si era servito, sia pur con errori didatazione IlContrasto di C. d'A., in Saggi di critici semantica, Messina-Firenze 1953, pp. 229 ss.; Id., Lingua e stile del Contrasto di C ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] Pala Strozzi, una rara armonia di ordinamento planimetrico e spaziale, di presenza corporea e di spiritualizzazione. Nello stile delle figure e nel colore è avvertibile l'influsso di Giovanni da Milano e ciò suggerisce una datazione al 1365-1367. La ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] di s. Giuseppe da Copertino (Roma, SS. Apostoli) risale, secondo il Lanzi e la tradizione contemporanea, al 1771. Questa datazione è disegno del Museo di Montpellier, datato 1776, con Achille e Briseide.
Caratteristica dello stiledi queste opere è ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] del sonetto; tuttavia l'attacco distile canterino, che fornisce a mo' di presentazione anno, autore e titolo, di un distico alle terzine, ricorso a formule deittiche. Un'ipotesi didatazione per il ciclo femminile, che deve essere considerato di ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] attraverso le stampe di Marcantonio Raimondi, e in parte grazie all'imporsi dello stiledi Paolo Morando detto il di tavole per fronti di cassoni e spalliere da letto, di difficile decifrazione sul piano dell'attribuzione e della datazione ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] De Fiore, 1963, p. 23).
Didatazione incerta, ma da collocarsi in questo lasso di tempo, fu la commissione a Pontelli e , Il cortile d’onore del Castello Brancaleoni di Piobbico. Storia, stile e un tentativo di attribuzione, in Bollettino d’arte, s. ...
Leggi Tutto
datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...