L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] classica, fusto variamente scanalato, capitello di tipo corinzio, con foglie e volute, talvolta arricchito nella o in mattoni che ci consentono di seguire le fasi formative dello stile nāgara. Il più antico è il Tempio 17 di Sanchi (prima metà ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] una scena stabile monumentale con cinque porte sulla fronte, in stile dorico, terminante in un frontone. Nel I sec. d Erode, e cioè di età antoniniana, sembrano essere i pilastri con capitelli corinzi, fregi, cornici, portici a colonne tra il t. e l' ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] una pianificazione sistematica della città. L’ordine corinzio, una variante di quello ionico, nasce acroteri a travi di colmo; inoltre, hanno ripreso la casa in stile ad atrio, oltre che trarre profitto dalla perizia etrusca nel progettare ponti ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] , ma trasformato in maniera indipendente e caratteristicamente greca. Accanto a questi due stili equivalenti e, potrebbe dirsi, nati in maniera naturale, ne apparve un terzo, il cosiddetto corinzio. Altra è la genesi di quest'ultimo: esso deve la sua ...
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SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] delle gallerie ovest e sud - con radicale cambiamento di stile, sia per l'intaglio, più incline al volume, sia per la decorazione delle cimase o per la definizione del capitello corinzio - e i rilievi dell'Annunciazione-Incoronazione della Vergine e ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] due a due, appaiono originali interpretazioni del tradizionale corinzio. Nel suo insieme, comunque, l'arredo plastico opus sectile nel nartece e nel naós, redatto nello stile caratteristico dell'età mediobizantina, a grandi lastre marmoree bordate ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] nelle colonie eoliche d'Asia Minore si diffonde uno stile che, seppure molto vicino all'ordine ionico, non progressivamente abbandonati. Secondo Vitruvio, la creazione del capitello corinzio si deve all'ateniese Callimaco (seconda metà del V ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] come indicano gli esemplari di terracotta del periodo dello stile geometrico, i Greci del nord immigrati nella madre è coperto da una tegola, simile, ma più grande. Il t. corinzio è più rilevante e, nel corso del VI sec., sostituisce il laconico ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] cesti a collarini di morbido acanto, derivati dal modello corinzio non più utilizzato nella regione dopo il 1060.Tra gli New York, la cui decorazione è fortemente ispirata dallo stile di Winchester, le raffigurazioni dei Padri della Chiesa miniate ...
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JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] del sec. 12°, con volte a crociera separate da sottarchi. Nei capitelli predomina il tipo corinzio; alcuni appartengono invece a uno stile composito: un cesto, decorato da baccellature, è coronato da una fascia di ovoli delicatamente scolpiti ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...