ISTERIA (dal gr. ὑστέρα "utero") o isterismo
Onorino BALDUZZI
Leonardo ALESTRA
Così chiamata perché ritenuta causata da turbe uterine. Appartiene al gruppo delle cosiddette psiconeurosi funzionali, [...] isterici si possono associare fra loro in guisa variabilissima dando origine a un'infinità di quadri clinici.
Le stigmate psichiche sono l'espressione di quegli attributi che caratterizzano la costituzione isterica e che abbiamo sopra ricordato. Gli ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] ecclesiastico oggi adibito ad albergo (risultano perdute, tra le altre tele, le pale d'altare con S. Francesco che riceve le stigmate, l'Adorazione dei pastori e i ss. Francesco e Salvi e la Tentazione di s. Antonio abate, quest'ultima realizzata nel ...
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Mattotti, Lorenzo. - Illustratore e fumettista italiano (n. Brescia 1954). Tra i più interessanti illustratori contemporanei, ha ottenuto ampi consensi di pubblico e critica fin dagli anni Settanta, con [...] M. Antonioni, S. Soderbergh e Wong Kar-wa; animazione del Pinocchio di E. D’Alò, 2012). Fra le opere più recenti, Stigmate (1998, con C. Piersanti), Jekyll & Hyde (2002, con J. Kramsky), Il rumore della brina (2003, con J. Zentner), Eugenio (2006 ...
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È l'infiammazione della cornea (v.), con esito in restitutio ad integrum, o con suppurazione, ulcerazione e cicatrizzazione. Quest'ultimo processo determina la macchia corneale (nubecola, leucoma). Possono [...] a tracoma, a trichiasi, a cheratite flittenulare; b) parenchimatosa, diffusa, a lunghissimo decorso (nei giovani con stigmate di eredo-sifilide, o di tubercolosi), o circoscritta, piuttosto rara (negli adulti o vecchi, soggetti artritici, o ...
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Architetto (Lucca 1650 - ivi 1718). A Roma nel 1678, studiò con C. Fontana e fu promosso "lettore" di prospettiva all'accademia di S. Luca. Chiamato in Austria nel 1690, vi costruì due palazzi per i principi [...] 'elettore palatino. Dal 1709 si stabilì in Italia e insegnò all'accademia di S. Luca. A Roma costruì la chiesa delle Stigmate; presso Anagni, la chiesa della Madonna di Morano. A Lucca costruì i pal. Mansi, Talenti, Dal Portico, ecc. Rimangono molti ...
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Figlio di un colono, Jacomo di Pace, prese il cognome da Lorenzo B. padrone della terra su cui lavorava Jacomo, che lo fece studiare. Nacque, fra il 1482 e il 1486, presso Montaperti. Intorno al 1510 è [...] il resto, condusse vita solitaria e cristiana in Siena, quasi ininterrottamente. Fra i principali dipinti del periodo formativo: Stigmate di S. Caterina (Accad. di Siena). Dell'età matura: Penelope (Seminario di Venezia); Cristo al Limbo (Accademia ...
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Significa letteralmente deviazione dal genere. Una razza, un popolo, un individuo, un organo, una cellula (v. cellulare, patologia: IX, p. 668), per ragioni intime di sviluppo, legate a fattori dannosi [...] 'intelligenza, dell'affettività e del carattere); esse non sono necessariamente associate, per cui la presenza di stigmate degenerative somatiche non è affatto prova d'inferiorità psichica. Fra i principali segni degenerativi somatici vanno ricordati ...
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GIROLAMO di Benvenuto (detto anche Gerolamo del Guasta)
Luigia Mlaria Tosi
Pittore. Figlio del pittore Benvenuto di Giovanni (v.), nato il 23 settembre 1470 a Siena ove morì nel 1524. Educatosi alle [...] e convenzionale Assunzione di Fontegiusta, data anticamente a Bernardino Fungai. Le opere più notevoli attribuite a G. sono le Stigmate di S. Caterina, nell'oratorio della santa in Siena, la Deposizione, la Natività di Maria e altre tavole della ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] . Tuttavia, Frangi (1988; 1994, pp. 407 s.) attribuiva a G. gli affreschi bresciani con S. Francesco riceve le stigmate (S. Francesco, sagrestia: proveniente da locali attigui), dopo che Panazza (1963) gli aveva già assegnato quelli della Natività e ...
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Pittore e incisore in rame, nato a Parma il 28 giugno 1585, morì in Bologna nel 1647. Fu in pittura scolaro di Annibale Carracci che lo portò con sé a Roma nel 1606. Alla morte del maestro nel 1609 si [...] e S. Filippo Neri, in S. Trinità de' Rossi. Ma il quadro suo più noto è il S. Francesco in atto di ricevere le Stigmate, già nella chiesa dei Cappuccini e ora nella R. Galleria di Parma. Di scarsa invenzione e di stanca maniera, fu buon disegnatore e ...
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stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...
stigma2
stigma2 s. m. [formato, sull’esempio di sigma, dall’unione delle lettere s e t (σ e τ); v. oltre] (pl. -i). – Nome dato a una variante grafica del digamma (ς), che i Greci, venuto meno l’uso di tale lettera, conservarono nel loro sistema...