Fisico e matematico (Salisburgo 1803 - Venezia 1853); prof. alla scuola tecnica di Praga (1835), passò nel 1847 a Chemnitz e l'anno seguente all'università di Vienna, dove nel 1851 ebbe la cattedra di [...] ultimo fece del principio all'astronomia). Al D. si devono anche un metodo per la determinazione ottica delle distanze e dei diametri assoluti delle stelle, nonché altri contributi teorici e sperimentali a molti problemi di matematica e di fisica. ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] campionamenti risale in Inghilterra almeno al XIII sec. per saggiare le nuove coniature. Per molti anni Herschel cercò di contare le stelle nel cielo. In un suo lavoro del 1784 egli notava che in una sezione della Via Lattea il loro numero era così ...
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telescopico
telescòpico [agg. (pl.m. -ci) "attinente al telescopio" Der. di telescopio] [FTC] Di dispositivi meccanici in cui si abbia un organo costituito da due o più tubi che s'inseriscono e scorrono [...] 'altro, ricordando la forma e il movimento di alcuni tipi di telescopi manuali. ◆ [ASF] Astro t.: astro, in partic. stella, osservabile soltanto al telescopio, cioè non visibile a occhio nudo; sono tali gli astri che hanno una magnitudine maggiore di ...
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Jacobi Karl Gustav Jacob
Jacobi 〈iakóbi〉 Karl Gustav Jacob [STF] (Potsdam 1805 - Berlino 1851) Prof. di matematica nell'univ. di Königsberg (1827). ◆ [MCC] Condizione di J.: v. moto, costanti del: IV [...] che poi ha avuto importanza nella teoria dei corpi rotanti dominati dalla forza di gravità, per es. per studiare l'equilibrio delle stelle. ◆ [MCC] Equazione di J., o di Hamilton-J.: v. meccanica analitica: III 656 b. ◆ [ALG] Funzione theta di J.: v ...
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Scienziato greco (n. Cirene fra il 276 e il 272 a. C. - m. fra il 196 e il 192). Fu discepolo di Callimaco, visse in Atene e dal 240 ad Alessandria, dove sovraintese alla Biblioteca. Trattò varie discipline [...] distici). Dell'opera astronomico-mistica Catasterismi ("elevazioni agli astri") ci è giunto un compendio con le leggende relative a 44 stelle; con le Cronografie fondò la cronologia storica (E. vi fissava la caduta di Troia al 1184). Famoso fu però ...
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universo
univèrso [Der. del lat. universum, neutro sostantivato dell'agg. universus; nell'uso astronomico è nome proprio e quindi ha l'iniziale maiusc.] [ASF] L'insieme dei corpi celesti e dello spazio [...] a quattro dimensioni (una è quella temporale) i cui punti sono gli eventi (punti d'u.). ◆ [ASF] U. galattico: il sistema di stelle di cui fa parte il Sole, cioè la Galassia. ◆ [ASF] U. geocentrico ed eliocentrico: v. astronomia: I 209 a, e. ◆ [ASF] U ...
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trapezio Quadrilatero con due lati paralleli; per estensione, oggetto o configurazione che ne riproduce la forma. anatomia Ampio muscolo della regione posteriore del tronco e del collo. Solleva il moncone [...] nervose a questo connesse, situati nella protuberanza anulare, appartenenti al sistema delle vie acustiche. astronomia Sistema di quattro stelle, immerso nella nebulosa di Orione, che dà il nome a una classe di sistemi stellari multipli. matematica ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] c. di Marte, della Luna, ecc.). Le più antiche, note, sono le cosiddette c. di Vienna del 1440, riproducenti il cielo stellato boreale e australe con le figure delle costellazioni. Subito dopo in ordine di tempo vengono due c. di A. Dürer (una per il ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ; s. planetario, o interplanetario, quello occupato dal Sistema solare; s. interstellare, la parte dell’Universo non occupata da stelle.
La navigazione spaziale è l’insieme delle conoscenze e delle tecniche necessarie per far viaggiare nello s. che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] d'onda di 12,5 mm, la presenza della molecola HC11N, cianodecapentaino, nell'involucro di polvere e gas che circonda la stella CW Leonis, nella costellazione del Leone. Si tratta della molecola organica più grande (è lunga 1,5 nm ca.) fra quelle ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...