INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] de Roma" fu nuovamente sottratta dal diabolico cardinal legato Giovanni Vitelleschi; o il tentativo rivoluzionario di Stefano Porcari del 1453 che l'I. descrive con partecipazione personale ("e veddilo io […] pennere quell'huomo da bene amatore dello ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] , dopo aver fatto tappa a Porto Santo Stefano, il 13 aprile egli raggiungeva a Siena , 358, 377, 436, 442, 458; F. Hayward, Le dernier siècle de la Rome pontificale, Paris 1927, I, pp. 97 s., 210; L. v. Pastor, Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, pp. ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] romani. Per primo lo stesso Augustinus, poi Stefano Baluze, Gherardo Mastricht e Vari Espen.
Ciò a questa fama doveva la sua carriera e la sua influenza, ma che i due primi volumi dell'opera erano però "si remplis de mauvaises principes sur ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] Carlo I per la morte del fratello. L'orazione ad Alessandro VI papa, già stampata a Roma da Stefano 2, ibid. 1946, p. 75; altre fonti sono in Archivio di Stato di Torino, Sez. I, Protocollidi corte, n. 118, ff. 224-226; n. 121, ff. 213-216; n. 122 ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] possibile successore chiamando a Roma il figlio di suo fratello Stefano, Vitale, destinato a rilevare la stamperia dopo la della produzione di Vitale fu per diversi librai-editori, tra i quali ricorrono i nomi di P. Totti, H. Scheus, B. Diversini, ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] giorni al presidente della Gran Corte Stefano Airoldi. Contemporaneamente si disponeva che " Messina 1879, pp. 423, 432, 457 ss., 476, 509; F. G. La Mantia, Su i libri legali bruciati a Palermo per mano del boia, in Arch. stor. sicil., XII (1887), pp ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] la nunziatura. «Licentiato» il M. dai Dieci, non per questo i Gabriel desistono dal molestarlo, ora «per via de l’avogadore». In ballo la «badia», da darsi «in commenda», di S. Stefano a Spalato, dalla rendita annua di 400 scudi, di cui era stato ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] poi passare a Padova, dove si laureò l'8 ag. 1401, alla presenza di Stefano da Carrara. Il prestigio del nome e le sue doti intellettuali e culturali spinsero i signori di Padova, nonostante la giovane età, a conferirgli la cattedra di diritto civile ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Pietro Marso ebbe rapporti con Nardini, cui dedicò un’orazione in lode di s. Stefano, molto probabilmente per ordine del signore di Mantova Federico I Gonzaga.
Della cultura e degli interessi intellettuali di Nardini è poi testimonianza evidente la ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] del Collegio dei giudici. Nel 1396 aveva inoltre ottenuto, dopo aver rifiutato i benefici ecclesiastici dell'abbazia di S. Stefano, il priorato di S. Maria del Morello, già dei Crociferi.
Fonti e Bibl.: Statuti di Bologna dall'anno 1245 all'anno ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...