Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] padiglioni di esposizione (J. Paxton, D. Burton), stazioni ferroviarie.
Nel 1888 viene promulgata la legge sul miglioramento K. Armitage e, con una più marcata esigenza di nuove definizioni spaziali, A. Caro. Significativa l’opera di P. King, segnata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] che realizzò ad Amsterdam il Rijksmuseum (1876-85), la Stazione (1881-89) e numerose chiese neogotiche. Presso Cuypers lavorò Mey), che per l’uso del mattone e le articolate ricerche spaziali si pone nell’ambito dell’espressionismo, e, dall’altro, il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Soltan, Z. e O. Hansen. Tra tali realizzazioni: la stazione centrale e l’asse di scorrimento Trasa Łazienkowska a Varsavia, il gusto classicistico e realistico passò a creazioni artistiche spaziali, plastiche pure, cinetiche, astratte, surrealiste, ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] per trasformazioni del sistema di riferimento, come quelle spaziali.
In particolare, si ha il fenomeno della dilatazione orologi, e in particolare quelli che controllano le stazioni irradianti radiosegnali orari, ha evidenziato la differenza tra ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] of Multicultural Affairs, e con l'apertura di stazioni radio-televisive per i gruppi etnici. Nell'ottobre struttura, la forma e la scoperta, palesi nelle relazioni spaziali.
La scultura australiana è ben rappresentata nelle collezioni civiche ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 1930 al 1936, nel corso delle quali furono esplorate le stazioni note nel passato per l'abbondanza di tali selci enigmatiche ritmi bramanteschi e peruzziani si sciolgono in accentuazioni spaziali che preludono chiaramente Palladio e, sotto certi ...
Leggi Tutto
La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] (simbolo-realtà). Essa elimina, inoltre, le componenti spaziali e temporali indefinite, collocando la storia, le emozioni il livornese P. Ciampi rende spietati i palazzi, le stazioni; il triestino S. Endrigo opacizza, ironizza, indaga i crepuscoli ...
Leggi Tutto
spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria dello spazio, contrapp. a geometria piana;...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...