La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] ammutolirono
(20) dopo che ha parlato tuo padre, tutti sono stati d’accordo
(21) siccome non è venuto nessuno, la festa vario modo).
Al pari di altre lingue romanze (come spagnolo e francese), l’italiano usa tecniche particolari per introdurre ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] che l’italiano, come le altre lingue romanze (francese, spagnolo, portoghese, romeno ecc.; ➔ lingue romanze e italiano), discende di una permanenza di accento intensivo, che tale sarebbe stato anche per l’intero arco della latinità, almeno in certi ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] molto simpatico, non me lo immaginavo cosi, e dal primo momento è stato molto simpatico ed è molto buono e mi sono subito affezzionato (da stile espositivo proprio dei foglietti francesi e spagnoli, quelli italiani presentano un quadro meno nitido ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] la IV (fructus, *nŏrus) e la V (facies), tranne numerate eccezioni, sono state assorbite da altre declinazioni (frutt-o come mur-o, nuor-a e facci-a come dialetti centro-meridionali (oltre che dello spagnolo) è il condizionale derivato dal ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] e parlata, a fasce della popolazione che lungamente ne erano state escluse, avvenne per gradi, in gran parte grazie allo /j/ e dopo palatale, ovvero in parole come aiola, gioco, spagnolo, figliolo); fuori d’accento, la regola del ➔ dittongo mobile è ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] ’estero e agli stranieri che operarono in Italia: lo spagnolo Lorenzo Hervás y Panduro pubblicò in Romagna, dove si storia della lingua italiana, pur con un po’ di ritardo, è stata realizzata da italiani: il merito prima di tutto è di Schiaffini e ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] questo Øm [= egli / lo statista / il sedicesimo Presidente degli Stati Uniti d’America] ha conquistato un posto fra i padri della
(b) lingue a soggetto nullo, come l’italiano, lo spagnolo o il latino, in cui l’espressione del soggetto argomentale è ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] guerriglia, parata, ronda, squadriglia; ➔ militare, linguaggio). Questi apporti erano stati preceduti dai vari e importanti arabismi scientifici giunti per il tramite spagnolo nel tardo medioevo, secondo una trafila complessa di traduzione dall’arabo ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Santa Sede a Roma, la città continuò a far parte dello Stato della Chiesa, e come enclave in Francia giocò un ruolo 1997). Nel 1596 uscì anche la prima grammatica italiana per spagnoli, l’Arte muy curiosa di Francisco Trenado de Ayllón. Non ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] trovare nuove fonti dove c'è storia. Come gli Antichi Italici erano stati l'occasione per individuare la lingua come storia e il "dato di , nacquero alcuni anni dopo in italiano e in spagnolo i Fondamenti della storia linguistica nei quali la fedeltà ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...