DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] interne ed esterne che i grandi fiorentini sul momento paiono essere stati capaci di opporre solo mugugni: e facile è supporre che fra del 1299, e subito dopo rettore del distretto pontificio di Massa Trabaria.
Intanto a Firenze, mentre nel ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] che riguardava la collocazione di Ferrara nel quadro degli Stati della penisola. Nell'aspro confronto tra i disegni egemonici a Francesco Sforza, per riconquistare le terre della Marca pontificia di cui il condottiero si era impadronito. In questa ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] che quasi tutto nella sua biografia rimane incerto come lo è stato finora, poiché la ricerca ha aggiunto nuovi interrogativi, insegnando come la base principale del nuovo potere pontificio e del nuovo diritto pontificio: "Anche se i testi di diritto ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Reg. suppl., 23-27, 29-35 (registri delle suppliche presentate a I. VI dal primo al terzo e dal quinto al nono anno di pontificato); Arch. di Stato di Roma, Acquisti e doni, b. 23, f. 4, n. 17 (registro delle lettere di I. VI relativo al nono anno di ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] di università e di sovrani.
Nel gennaio 1504 il legato pontificio a Venezia reclamò il suo ritorno a Roma come auditore lui a Bologna, ma si preferì poi l'Alciato. Il suo stato fisico era del resto assai compromesso: soffriva di sifilide almeno dal ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] cedette i propri diritti al legato papale dell'armata veneto-pontificia e riparò a Napoli, dove sposò Maria Lascaris, parente affari sia pubblici sia privati: egli stesso ricordò di essere stato consultato da Giulio II nel 1511, durante il viaggio del ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] alle diversificate realtà politiche locali. Così configurato, il "diritto comune pontificio" nella interpretazione dell'E. non apparteneva solo all'ordinamento dello Stato ecclesiastico ma, in quanto promanato dalla suprema autorità della Chiesa ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] , L'opera diplom. e sacerdotale del cardinal D. F. segretario di Stato di S. S. Benedetto XV Roma 1915; N. Ferrata, Avant-propos l'Italia e la guerra, Milano 1928, p. 48; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 435 s., 998; II, ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] , nel clima di entusiasmo liberale per l’ascesa al soglio pontificio di Pio IX, per il cauto avvio delle riforme da si dimise da gran maestro, e nel 1899 smentì persino di essere stato massone.
Il colpo più duro nel corso del 1861 lo ricevette però ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] cardinale Scarampi Mezzarota, inviato in Levante come legato pontificio de latere.Ripresa la navigazione il 13 giugno, 1475, ma tiene conto anche dei manoscritti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Arch.notarile, bb. 805, c. 241; 3373, c. 543 ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...