PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] Isastia - G. Petroni, Roma 1987; F. Della Peruta, P. e Mazzini, in Il Risorgimento, XLI (1989), 2, pp. 184-200; G. P. Dallo StatoPontificio all’Italia unita, a cura di R. Ugolini - V. Pirro, Napoli 1991; A.M. Isastia, G. P. e la R. L. ‘Universo’ di ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] durante il passaggio nella città di Forlì. Subito dopo, nelle elezioni tenutesi il 21 genn. 1849 in tutto lo Statopontificio, il L. fu eletto deputato all'Assemblea costituente nel collegio di Ravenna con oltre 8000 voti di preferenza.
Dalla ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] membri della sua famiglia, del gruppo di notabili al quale la Curia affidò il processo di centralizzazione dello Statopontificio avviato in quel periodo: così mentre il fratello Giovanni Zaccaria partecipava alla riforma del Senato bolognese, a ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] , cc. 41r-42v): dalle liti tra Cremonesi e Bresciani (1639) alle divergenze confinarie tra la Serenissima e lo Statopontificio riguardo alla zona della foce del Po, dall'opportunità di pubblicare le polemiche e personalissime Historie venetiane di ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] "haud lubens et sine causa", come dice egli stesso con evidente amarezza.
Salito al pontificato Innocenzo XII, fu eletto agente delle Comunità dello Statopontificio dalle città di Amandola e Matelica; infine nel 1705 fu chiamato da papa Clemente XI ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] minacce francesi degli anni 1662-1664. Neanche gli riuscì di ottenere, in caso di un attacco francese allo Statopontificio, la promessa di rifiutare il libero passaggio alle truppe nemiche attraverso il territorio toscano. Nelle trattative franco ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] si dedicò agli studi, sia delle lettere italiane e latine, sia del diritto, dell'economia e della storia. Falliti nello Statopontificio i moti del febbraio-marzo 1831, con uno dei rifugiati a San Marino, il dottor Giuseppe Bergonzi di Reggio Emilia ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] a tutti i suoi eredi maschi. Inoltre gli concesse il privilegio d'esenzione dai tributi in tutte le terre dello Statopontificio e l'autorità di legittimare i figli spuri con facoltà di derogare a qualunque legge imperiale, municipale o canonica. Fu ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] il card. Chiaramonti.
Tornato a Roma con Pio VII, fece parte della congregazione per il piano di riordinamento dello Statopontificio; optò per la diocesi suburbicaria di Porto e S. Rufina (1800) e fu nominato penitenziere maggiore (1801) e arciprete ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] e la riforma del 1816, Firenze 1941, pp. 6, 58, 190; G. Forchielli, Un progetto di Codice civile del 1818 nello Statopontificio (visto da un canonista), in Scritti della facoltà giuridica di Bologna in onore di Umberto Borsi, Padova 1955, pp. 87-164 ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...