GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] quegli anni (Bruschi, 1985, p. 71).
Una delle maggiori preoccupazioni di Alessandro VI, come è noto, furono le difese dello Statopontificio e il G. dovette rappresentare per il papa l'artefice rispondente alle sue necessità, tanto è vero che risulta ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] altre, gestite da stranieri e frequentate soprattutto da turisti). La vita economica e finanziaria dello Statopontificio restava inferiore a quella degli altri Stati, anche italiani, almeno al Nord. Quasi nessuno ha confrontato per quegli anni su un ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] papa e il Comune. Inoltre il re si fece affidare anche ampi poteri per l'amministrazione delle province meridionali dello Statopontificio. Infine Innocenzo VII si dovette impegnare a porre termine allo scisma. Nell'arco di un mese il rapporto tra il ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di chiare norme di successione mirava a garantire la separazione tra l'Impero e il Regno di Sicilia, che lo Statopontificio considerava cruciale per la propria autonomia e la pace nella penisola italica. Con tali garanzie G. procrastinò la venuta di ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] di H.-G. Beck et al., Milano 2002, pp. 315-320; M. Gattoni, Sisto IV, Innocenzo VIII e la geopolitica dello StatoPontificio, Roma 2010; La storia del Palazzo di Venezia. Dalle collezioni Barbo e Grimani a sede dell’ambasciata veneta e austriaca, a ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] l'eliminazione di G. e la conseguente fagocitazione del Ducato da parte dello Statopontificio - era ben stata un segnale inquietante. Sempre a rischio lo Stato vassallo, sempre sotto tiro. Un'insicurezza di fondo, non tacitata con l'eliminazione ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] flotta operava di concerto con i legni maltesi e toscani.
Nel 1585, quando Sisto V venne eletto papa, lo Statopontificio contava circa un milione e mezzo di abitanti, mentre Roma ne aveva circa centomila. Per estendere i terreni coltivabili furono ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e ad altri mezzi che il diritto gli forniva.
Verso la fine dell'anno la rivolta che covava da tempo nello Statopontificio scoppiò violentemente. Tra le prime città a insorgere furono Narni e Orte, seguite quasi subito da Todi e Viterbo. Le autorità ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] a filo doppio con il papa e dall'altra gli permisero, con i notevoli e immediati profitti personali, di formarsi, fuori dello Statopontificio, mercati ed interessi ben più vasti.
Il C. fu ritenuto il più ricco mercante della sua epoca, il re della ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] di stabilirsi definitivamente nella città natale a causa della presenza del Correggio, preferendo la seconda città dello Statopontificio, dove era più agevole ottenere committenze prestigiose. L’esperienza romana lo collocava in assoluta autonomia ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...