AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] l'A. predicava la necessità dell'indipendenza, e, quando l'Austria occupò Ferrara, compose una memoria sulla difesa dello Statopontificio, la Protesta pei casi di Ferrara,Bastia (ma Bologna) 1847, e quando l'Austria infierì in Lombardia, le scagliò ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] (oggi Urbania) il 28 apr. 1631. Finalmente Urbano VIII, il 12 maggio, può proclamare l'annessione del Ducato allo Statopontificio, mentre con la scomparsa di F. - così nell'apprenderla l'ambasciatore veneto a Roma Giovanni Pesaro - "ha perduto l ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] e la milizia forese, in Archivio storico lombardo, CXX (1994), pp. 463-477; Chr. Weber, Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 738; G. Signorotto, Milano spagnola. Guerra, istituzioni, uomini di governo (1635-1660 ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] sempre un contegno ineccepibile, e quando Garibaldi si dimise per l'opposizione di Fanti al suo progetto di invasione dello Statopontificio, il C. rimase al suo posto dichiarando: "...io non seguo che una condotta politica, ma non un uomo" (U. Pesci ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] tempo avvertiva l'urgenza di un indirizzo riformatore e spostava sulla Francia quel ruolo di garante della sopravvivenza dello Statopontificio che in passato aveva attribuito all'Austria.
Tra tutti i cardinali possibilisti il D. era il solo che non ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] prima realizzazione.
Di idee liberali, il M. partecipò anche alle vicende politiche del Risorgimento: tuttavia, finché visse nello Statopontificio, si comportò sempre con grande cautela e, pur in contatto con l’ambiente della cospirazione, evitò di ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di soccorsi in Sicilia, sbarchi e azioni di guerra nelle regioni continentali del Regno di Napoli e nello Statopontificio, mentre Cavour intendeva, per il momento, localizzare l'intervento nell'isola, per non compromettere il governo sul piano ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] apostolica di Viterbo dopo lo scioglimento dello StatoPontificio. Pubblicato tra l’agosto 1923 e il raggiungere, le sue aspirazioni e velleità. Le sentenze ci dicono anche quale sia stata la sua forza, o la sua capacità politica, e in che modo ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] e i progetti delle autorità fiorentine, ma, per i cardinali, il Cossa era anche il candidato migliore per salvare lo Statopontificio.
Rimasto in un primo tempo a Bologna, G. sembra essersi prefisso come primo obiettivo la riconquista di Roma, sempre ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] progettò anche di impiantare una società per costruire una linea ferroviaria per collegare Livorno con la Maremma e lo Statopontificio. Nel 1835, in occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello Giovanni Gualberto, che lasciò due figli ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...