Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] Collegio elettorale, in cui ogni singolo Stato ha diritto a un numero di voti pari a quello dei deputati di tre dossier principali di politica estera: il conflitto israelo-palestinese, radicalizzatosi con la seconda intifāḍa (v. israele e palestina ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] ha. a vite. La produzione di vino bianco è statadi 150÷220.000 hl. e quella di uva passa e di uva da tavola, di 250÷400.000 q.
Riguardo geometrico con Creta), continuano invece con la Siria e la Palestina: all'inizio del sec. VII a el-Mināla ceramica ...
Leggi Tutto
‛IRĀQ (XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, 11, p. 63)
Umberto BONAPACE
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Secondo il censimento del 1947 la popolazione irachena ammontava a 4.816.185 [...] 000 individui. L'accrescimento demografico, nel decennio considerato, è stato quindi di oltre 2 milioni (36%), ed è dovuto in massima parte di un "Esercito di liberazione della Palestina" (27 marzo 1960) formato con profughi arabi e col proposito di ...
Leggi Tutto
RAS SHAMRA (App. I, p. 960; II, ii, p. 667)
Giovanni GARBINI
Gli scavi in questa importantissima località della Siria (corrispondente all'antica città fenicia di Ugarit), che la guerra aveva interrotto, [...] la sua pianta assai complessa e affine a quella dei grandi palazzi di Beycesultan, di Creta, di Mari e di Alalakh, sia dal punto di vista letterario e storico, dato che in esso sono stati trovati numerosissimi testi, per lo più in lingua ugaritica e ...
Leggi Tutto
Nessun avvenimento politico interno è da segnalare dopo il 1936. Lo sviluppo civile ed economico del paese è stato favorito dagli utili derivanti dalla concessione dei petrolî nella provincia di el-Aḥsā' [...] . nel 1939 a 1.401.000 nel 1944, nella zona di Ẓahrān (o Ḍahrān). È sorta una raffineria a Ra's Tannūrah stata contrassegnata negli ultimi dieci anni dall'atteggiamento personale del re Ibn Sa‛ūd a favore dell'indipendenza degli Arabi della Palestina ...
Leggi Tutto
TRIPOLI (XXXIV, p. 365; App. II, 11, p. 1023)
Carlo DELLA VALLE
Oltre che capoluogo della Tripolitania, una delle tre province in cui anche amministrativamente è ripartito il nuovo stato libico, T. è [...] censimento 1954, per arrivare poi a 184.000 ab. nel 1960 (di essi, 144.000 sono libici). All'aeroporto di T. fanno capo numerose linee dirette con l'Europa, con l'Egitto e con la Palestina, nonché con la Tunisia e con l'Africa occidentale e australe ...
Leggi Tutto
Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza nel 1956 dal condominio anglo-egiziano, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente da una grande [...] , Hamas in Palestina, il Lord’s Resistance Army in Uganda e altri movimenti armati di opposizione ai governi di Egitto, Eritrea ed massimi livelli il 9 settembre 2004, quando il segretario distato americano Colin L. Powell evocò il ‘genocidio’ in ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] 7r) e, in un secondo codice dei Chronica maiora, una carta della Palestina (Londra, BL, Cott. Tib. E.VI, c. 2r).Alcune carte è stato ancora possibile definire con assoluta certezza data e luogo di produzione del prototipo. Essa potrebbe essere stata ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] delle crisi – come in Somalia o in Palestina. Ciò è dimostrato anche dalla rilevanza accordata dalla comunità internazionale ai processi distate-building – quindi di costruzione di uno stato laddove non c’è o è collassato – in aree segnate ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] Gaza, le tensioni tra i due gruppi politici sono andate via via acuendosi. Il biennio 2006-07 è stato testimone di numerosi scontri sanguinosi e omicidi mirati, una vera e propria faida per il controllo politico e militare dei territori palestinesi ...
Leggi Tutto
statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...