PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] , e che erano già stati magistralmente illustrati da Ibn al sec. 15°, costituiscono un'opera tra le più nuove e originali del Medioevo latino e segnano l' in the Art of Renaissance, New York 1939 (trad. it. Studi di iconologia, Torino 1975, p. 8ss.); ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] di Dio e la fondazione dinuove chiese e monasteri, la costruzione di grandiosi palazzi residenziali e di alcune opere pubbliche (ponte didi ornamentazione anglosassone caratterizza anche la prima rilegatura dell'Evangeliario di Lindau (New Yorkstati ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] di Geminiano si decise di costruire, con il contributo di tutto il popolo, un nuovo edificio per sostituire il vecchio, al quale erano statedi Modena 1, 1937, pp. 129-164; R.S. Loomis, L. Hibbard Loomis, Arthurian Legends in Medieval Art, New York ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] di Avignone -, alle dimore signorili di un ceto dinuovi ricchi che tendeva a emulare il genere diYork 1924 (19662); E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Medioevo le lingue islamiche sono state caratterizzate da una varietà lessicale ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] nel 1587 (Firenze, Arch. diStato, Diario del Settimanni, IV, Guide to the Art Museums of New England, New York 1958, pp. 112-113; C. Gnudi, Giotto . 243-260; F. Pomarici, Il Presepe di Arnolfo di Cambio: nuova proposta di lettura, ivi, pp. 155-175; P. ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] di una nuova facciata, in posizione più occidentale rispetto a quella di Sansone, ma sembra che essa sia stata 882 AD), in Classical and Medieval Studies in Honor of Edward Kennard Rand, New York 1938, pp. 49-56; A. Boutemy, L'école de Reims et l' ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] stato già seco a Genova e molto amato da lui, avendogli già voluto dare la sua figliola per donna" (ma quest'ultimo fatto non è documentato).
Perino giunse probabilmente a Genova nel 1528 per decorare il nuovo palazzo di ,New York-London 1976 ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] nuova g. pratica non raggiunse il suo completo sviluppo che nel 12° secolo.Gerberto era stato più un dinamico animatore che un grande autore scientifico e avendo trovato nel monastero di Antiquity and the Middle Ages, New York 1984, pp. 113-132, 161- ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] tardo Duecento e del Trecento l'attenzione agli stati d'animo comincia a diventare un motivo tale . Se nulla vi è dinuovo nell'affermare la derivazione della E.W. Lee, Ut pictura poësis, New York 1967; G. Ludwig, Cassiodorus über die Entstehung ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] nuovo centro artistico con lo sviluppo dell'area del medio Eufrate, la Jazīra, che era stata fino ad allora una regione di Iconography, in Archaeologica Orientalia in Memoriam Ernst Herzfeld, New York 1952, pp. 156-171; H. Stern, Quelques oeuvres ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...