BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] è stato più volte affermato, di un vero e proprio 'piano' ideale per un monastero, quasi uno schema cui riferirsi per approntare un nuovo Works (Monographs on Archaeology and Fine Arts, 11), New York 1964, pp. 44-52; O. Demus, Romanische Wandmalerei, ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] a quella di Ibn Ṣiqlāb) e Harāt al-Jadīda ('quartiere nuovo'). A N-O di al-Qaṣr il Gran Conte e l'inizio dello Stato Normanno, "Relazioni e comunicazioni nelle seconde Twelfth and Thirteenth Centuries (tesi), New York Univ. 1984; E. Kitzinger, The ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] quanto prodotto di un artigianato organizzato nell'elaborazione dinuove e distinte parte sembrerebbe comunque essere stata eseguita nei centri della 345; M. S. Dimand, A Handbook of Muhammedan Art, New York 1958, pp. 132-143; D. S. Rice, Studies in ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Western Europe, New York 1964; Mappemondes A.D. 1200-1500, a cura di M. Destombes ( di centro acquistò la nuova valenza di origine della Terra, di luogo di comunicazione tra il mondo sublunare e quello celeste e, infine, di fonte di nutrimento e di ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] meccanica della l. di Ibn al-Haytham è stata avvicinata a quella di Cartesio (Sabra, 1967 (nuova ed. a cura di F. Hudry, Grenoble 1989, pp. 168-169); Picatrix, a cura di D 69; H. Bloom, Kabbala and Criticism, New York 1975 (trad. id. La Kabbalà e la ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] di Alfonso III', di ispirazione cortese. Nel sec. 10° i successori di Alfonso III spostarono la capitale del nuovo regno di sono stati ritrovati e il restauro è stato terminato The Metropolitan Museum of Art, New York 1970", New York 1975; J.I. Ruiz de ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] .
Al tempo di G., gli edifici preesistenti erano stati nascosti sotto la nuova facciata, caratterizzata -153; J. Cox-Rearick, The collection of Francis I: royal treasures, Antwerp-New York 1995, pp. 198 s., 201-207, 211-217; C. Furlan, "Hercole va ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] di solo testo.Se la nuova ricostruzione dell'Hortus deliciarum ha richiamato l'attenzione proprio sul nucleo di raffigurazioni tratte dal racconto biblico che caratterizza l'e., è stata the Middle Ages, New York-London 1964; La pensée encyclopédique ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] sec. 14°: la posa della prima pietra della nuova costruzione avvenne il 25 maggio 1364. Il corpo longitudinale Bibbia legata al nome di Alcuino diYork (post 730-804). anni 1175-1195, che erano stati progressivamente abbandonati per fare posto ai ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] state individuate all'esterno della cinta urbana del 12° secolo. Nel corso del sec. 13° la città consolidò gradualmente la sua influenza in questi quartieri suburbani, acquisiti in diverse fasi. Nel sec. 14° una nuova cinta urbana, lunga più diYork ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...