Compositore e suonatore di sitar indiano (Benares 1920 - San Diego 2012). È considerato uno dei maggiori virtuosi del sitar del Novecento e ha contribuito in modo determinante alla diffusione in tutto [...] strumentale dell'All-India Radio diNuova Delhi. Grande improvvisatore, indiana in Occidente. Nel 1986 è stato nominato membro del Parlamento indiano. Fra le Concerto n. 1, 1970) e della New York philharmonic orchestra (Concerto n. 2, Raga mala, ...
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Architetto statunitense (n. Newark, New Jersey, 1932). Profondo conoscitore del razionalismo italiano, teorico del gruppo newyorkese dei Five architects, ha progettato piani residenziali e di urbanistica, [...] verifica nel Wexner Center for the Visual Arts, Ohio State University, Columbus (1983-89). Direttore della rivista Oppositions la Spree Dreieck Tower di Berlino (2000), il FSM East River project a New York (2001), la nuova stazione per l'alta ...
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Molinari, Maurizio. – Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1964). Dopo aver studiato all'Università Ebraica di Gerusalemme e al Manchester College di Oxford, si è laureato in Scienze politiche e in [...] York. Specializzato in politica estera e questioni internazionali, dal 2016 al 2020 è stato direttore del quotidiano di fredda (2019), Atlante del mondo che cambia (2020), Il campo di battaglia. Perché il Grande Gioco passa per l'Italia (2021), ...
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Uomo politico (New York 1745 - Bedford, New York, 1829). Allo scoppio della guerra d'indipendenza fu delegato di New York al congresso continentale (1774); ne fu poi presidente (1778-79). Incaricato delle [...] divenne poi segretario distato per gli Esteri (1784-90) e in tale carica fu favorevole alla nuova costituzione di Filadelfia (1787); fu ratificato l'anno successivo. Fu poi governatore di New York (1795-1804), dopo di che si ritirò a vita privata. ...
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(arabo Adūnīs)
Pseudonimo del poeta siriano naturalizzato libanese, ‚Alī Aḥmad al-Sa‚īd, nato nel villaggio di Qassabīn, Laodicea, il 1° gennaio 1930. Dopo gli studi presso l'università di Damasco si è [...] dello statodi stagnazione della cultura araba, egli crede di individuarne di giungere alle vere radici dell'eredità classica, per costruire su questa una nuova modern Arabic prose and poetry, Leiden-New York 1988; M. Peled, Aspects of modern ...
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Zanuso, Marco
Livio Sacchi
Architetto e designer, nato a Milano il 14 maggio 1916. Dal 1976 professore di disegno industriale presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ha presieduto [...] che, esplorando le potenzialità estetiche dinuovi materiali, si pongono come sintesi di funzionalità e gusto formale. Si 1978, Laveno, 1986).
Suoi oggetti sono stati esposti al Museum of Modern Art di New York, all'interno della mostra Italy. The ...
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Industriale, nato a Milano il 22 maggio 1935. È fondatore e presidente della società Luxottica, poi Luxottica Group S.p.A., che dal 1995 è il maggior produttore e distributore sul mercato ottico mondiale. [...] ha avviato una nuova fase di sviluppo di Luxottica Group con una politica di distribuzione diretta dei suoi prodotti in Italia. Risale al 1981 la costituzione di filiali all'estero; dal 1990 la società è quotata alla Borsa di New York. Nel 1994 Del ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] di quella zutorità dello Stato che si era indebolita nel dopoguerra, e sembrava che esso producesse una politicizzazione dinuovi F. Albeggiani, Lo storicismo di B. C., Palermo 1961; A. A. De Gennaro, The Philosophy of B. C., New York 1961; E. Agazzi, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] dinuovi riferimenti, e a inserirla in una sempre più ampia serie di v. i numerosi originali presso l'Arch. diStatodi Milano), e si riscontra soltanto in certe . J. Larner,The Lords of Romagna, New York 1965. Per l'ufficio e l'attività diplomatica ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Statodinuove macchine belliche (Marani, 1984), per risolvere il problema della popolosità di Milano attraverso le celebri proposte urbanistiche di V.: codex Leicester. A masterpiece of science, New York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l' ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...