Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] dinuovi sistemi amministrativi miranti a unificare il califfato.Il sec. 9° vide l'adozione di monocroma. Numerosi frammenti sono stati ritrovati a Samarra, dove Architecture, 2 voll., Oxford 1940 (New York 19792).
E. Herzfeld, Geschichte der Stadt ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] talora il ritocco a bulino (vedi i due statidi Bartsch, n. 2). Nei soggetti bacchici (Bartsch sé le matrici di rami già incisi; qui ne incise dei nuovi, qui ritoccò quelli poi, Finch College Mus. of Art, New York 1964), Hartford, Conn., 1962-63, nn. ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] a disegnare le statue di Michelangelo nella sagrestia nuovadi S. Lorenzo. Venne mitologiche, ne sono stati rintracciati sei (Venezia Bartsch, XXXII, New York 1979, pp. 156-258; Disegni veneti dell'Ambrosiana (catal.), a cura di U. Ruggeri, Vicenza ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] vari: tra l'altro, casino York a Frascati, n. 2978-82; Torino: i disegni per le statue erano stati curati dal Celentano. In un primo momento 1874 e fu sepolto poi nella cella Cipolla del cimitero nuovodi Napoli il 10 genn. 1875 (M. Piccolo, Cenni ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] sono così puntuali che è stato possibile identificare con precisione le verve espressiva mettendo dinuovo in luce l' C., in Essays in the study of Sienese painting, New York 1918, pp. 52-56; P. Toesca, Un dipinto di G. da C., in Rassegna d'arte, V ( ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] , con analisi distati d'animo, Nuova guida di Napoli, Napoli 1876, p. 180; G. A. Galante, Guida sacra della città di Napoli [1877], a c. di century italian drawings in the Metropolitan Museum of art, New York 1979, pp. 128 ss.; J. Brown-J.H. Elliot ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] era stato nominato professore per l'insegnamento superiore nell'Accademia di Firenze Martirio dei sette fratelli Maccabei, in La Nuova Europa, 25 luglio 1863; G. Gargani, 19th CenturyDrawings and Watercolors (catal.), New York 1976, n. 110, ill. 27; ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] e la sorella di Zanebono, nipote di Adamo. L'opera della nuova generazione della famiglia, originata da questa unione, e in particolare di Giannibono, figlio di Guidobono B., nel cantiere del duomo di Trento, è stata individuata (Ascani, 1991 ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] i rilievi siano stati eseguiti, con la supervisione di Donato, negli Wien 1921, ad Indicem;L. Coletti, Intorno ad un nuovo ritratto del vescovo Bernardo dei Rossi, in Rass. d in the Irwin Untermyer Collection, New York 1962, ad Indicem;Ch. Seymour, ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Nuovo - questi ultimi due a pianta circolare e isolati rispetto al corpo dell'edificio - sono stati a lungo considerati i primi esempi conservati di c. veri e propri. Studiosi di Dictionary of the Middle Ages, II, New York 1983, pp. 165-167; F. ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...