FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] una Relazione sullo stato vecchio e nuovo della Acqua Felice (allegati all'esemplare nella Biblioteca Hertziana di Roma sono docc. pp. 132-34; R. Wittkower, G.L. Bernini..., Oxford-New York 1981, ad Indicem; F. De Tommaso - P. Marchetti, Le stasi ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] a O la porta Marica, a N le porte di S. Stefano, di S. Vito e di S. Maria in Pertica; di esse rimangono a S porta Calcinara, molto rimaneggiata, e porta del ponte Nuovo (od. Porta Nuova).Se è statadi recente avanzata l'ipotesi che la primitiva sede ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] delle aperture, da cui si ottengono nuove fonti di luce, con il diffondersi dell' del cristianesimo. Molto è stato esplorato, ma moltissimo lavoro è Christian Times, A.D. 400-800, London-New York 1971; N. Duval, Recherches archéologiques à Sbeitla. ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] stato il matrimonio, il 19 ottobre 1469, di Isabella di C. e di Ferdinando d'Aragona. In quel momento, la Corona di C., simbolo del re didinuovi ritorni offensivi provenienti dall'Africa del Nord.Nel frattempo (1230), i due regni di C. e diYork ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] T.S.R. Boase, Kingdoms and Strongholds of the Crusaders, London 1971 (New York 19722); J. Wilkinson, Egeria's Travels to the Holy Land, Jerusalem 1971; cui erano state realizzate alcune costruzioni minori sullo Ḥaram. Si tratta dinuove scalinate che ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] di fondazioni dinuovi edifici, piani interrati e parcheggi sotterranei. La distruzione di questa particolare fonte archeologica è stata in Archaeological Method and Theory, I, a cura di M.B. Schiffer, New York 1978, pp. 383-421; D. Riley, Early ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] la navata dal coro della chiesa. Il manufatto è stato datato alla fine del sec. 12° o agli del secolo, fermenti in favore dinuovi modelli scrittorî (Collura, 1943 The Sources for the Early History of Ireland, New York 1929, I, p. 516; A. Boeckler, ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] s Encyclopedia of architects, II, New York-London 1982, pp. 122-125; E State University, 1987, n. 2, pp. 255-275; A.M. Matteucci, L'architettura del Settecento, Torino 1988, pp. 27-31, 138-140, 143 s.; G. Amirante, Nuove acquisizioni sulla facciata di ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] di vista tipologico e stilistico i due c., che sono statinuova serie di manufatti: si tratta di un esemplare con la base a tronco di cono opera di Abū Bakr ibn Ḥajjī Jaldak, ghulām ('apprendista') di Art, a cura di R. Ettinghausen, New York 1972, pp. ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] di st. dell'arch., fasc. 85-90) sono state pubblicate nuove misurazioni dell'edificio e un sommario dinuove D. F. Nyberg, A Study of proportions in B.'s architecture, tesi, ms., New York Univers. 1953; G. C. Argan, B., Milano 1955; H. W. Janson, The ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...