BONO, Pietro (Bono Lombardo)
Cesare Vasoli
Solo scarse notizie si possiedono sulla vita del B., autore di un trattato di alchimia, la Pretiosa margarita novella, a quanto attesta l'explicit dello stesso [...] come frate o comunque come appartenente allo stato ecclesiastico toglie ogni verisimiglianza all'ipotesi).
Accettabile ad inserire nel suo discorso concetti e termini dinatura schiettamente filosofica, anzi a cercare una giustificazione della ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Bernardino
Gregorio Piaia
PETRELLA, Bernardino. – Nacque nel 1529 a Borgo del Santo Sepolcro (oggi Sansepolcro, in provincia di Arezzo), da Domenico Petrella; non è noto il nome della madre.
Fu [...] tradizionale legame tra logica, metafisica e filosofia della natura, sostenuto in particolare dagli scotisti. Per lui logica aristotelica, in parte inediti.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Padova, Archivio notarile, 4851, c. 621r; Padova, Archivio ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Pistoia (Iacobus de Pistorio)
Alessandro Ottaviani
Molto scarni sono i dati relativi alla vita di G., che operò presumibilmente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Il nome del [...] delle sostanze separate, che, a differenza di G., viene esclusa dall'aquinate nella definizione della natura della felicità, e, tratto assai importante, il riferimento alla imperfezione dello statodi felicità conseguibile in vita rispetto alla ...
Leggi Tutto
CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] dinatura politica, con l'incalzare del fascismo, portavano allo scioglimento dell'associazione. Negli stessi anni il C. cercò di religione come "sorella" della filosofia, era stato tuttavia sempre critico nei confronti dell'istituzione ecclesiastica ...
Leggi Tutto
PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] queste rassegne dinatura storica era sottesa una prospettiva eclettica, che non ammetteva il monopolio esclusivo di una come uno dei primi esempi di historia philosophica in età moderna.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Mss., VI.85: ...
Leggi Tutto
LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] L. indaga il rapporto tra natura animale e umana, fornendo al tempo stesso interessanti ragguagli sullo Studio.
Fonti e Bibl.: La documentazione relativa alla docenza presso lo Studio, già conservata dall'Arch. diStatodi Napoli, Cappellano Maggiore ...
Leggi Tutto
GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] viene attribuito anche uno scritto inedito dinatura giuridica, il Responsum ad difficultates .
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Scuola di Salerno, fascio 40, inc. 29 (per la data di nascita); Arch. diStatodi Firenze, Mediceo 4138, avviso da ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] sua non è una chiarezza scevra da implicazioni problematiche) sulla natura e sullo statuto ontologico del complexe significabile: innanzi tutto egli osserva che deve essere un qualcosa di unitario che deve corrispondere all'intera proposizione, e non ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] stato eletto nel Consiglio municipale di Agen, carica in cui fu riconfermato per diversi anni: nel '33 fece la conoscenza di un Dolet ancora studente in occasione di è della natura ma piuttosto di quell'ideale etico-estetico che è la natura più ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Ma a tale realtà sovrasta un assoluto che, per sua natura, trascende la relatività del pensiero e soprattutto non può successivo, e riorganizzò, secondo le indicazioni che già erano statedi Belluzzo, le scuole e gli istituti professionali (legge 15 ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...