MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] ordinario, fu chiamato all'Università di Pisa a fondarvi e dirigervi la clinica oculistica: sarebbe stata questa la sua sede definitiva mollusco contagioso, del quale dimostrò la natura epidermica escludendone la contagiosità (Sul mollusco contagioso ...
Leggi Tutto
BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] al tribunale del S. Uffizio di Napoli, essendo stato denunciato come eretico o sospetto di eresia dal nobile Gregorio Rainone. del suo corpo. Poiché è compito del medico aiutare la natura con mezzi il più possibile naturali, il bagno dovrà diventare, ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] egli era stato nominato medico del Reale albergo, con uno stipendio annuo di 600 onze. L'albergo era una sorta di centro di raccolta prima parte il B. si sofferma sulla presumibile natura e sui meccanismi fisiologici che determinano la peste. Egli ...
Leggi Tutto
MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] nella cappella di famiglia nella chiesa madre.
Per quanto risulta, il M. sarebbe stato autore unius di 18 capitoli, alterna alle informazioni di carattere corografico, lunghe divagazioni di vario argomento: per esempio, il capitolo VI sulla "natura ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] , Firenze 1951, pp. 213-234. Ricerche più recenti hanno consentito di escludere la natura ormonale del fattore lipotropo pancreatico, che è stato invece identificato in un complesso di enzimi proteolitici (v. Enc. medica italiana, VIII, col. 2144 ...
Leggi Tutto
PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] Scholtz von Rosenau, che nella sua peregrinatio academica era stato nel 1576 a Padova.
Quest’opera del Pernumia è divisa e completezza, seguendo la successione degli scritti aristotelici di filosofia della natura, come già aveva fatto nel sec. XV ...
Leggi Tutto
BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] di tali qualità furono la scoperta della natura fenolica degli inclusi delle cellule testacee periovulari in frammenti di nella citata opera del Pearse.
Sulla vita e le opere del B. sono stati consultati: oltre ai volumi del Lison (pp. 185 s.) e del ...
Leggi Tutto
GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] della medicina interna: dopo essere stato proassistente presso l'ospedale Maggiore della conoscenza della natura e della patogenesi idee sull'ordinamento degli studi medici universitari. Prolusione al corso di clinica medica per l'anno 1879-80, in L' ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] a Vienna e in Germania, si articolavano su temi di varia natura (la donna, il romanzo, la guerra, la civilizzazione ibid. 1880.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero I. P. (1860-1880),Personale,Chierici; Atti Parlamentari,Senato ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Francesco
Marco Palma
Nacque a Brescia, probabilmente dopo la metà del sec. XV. Tutto quello che sappiamo di preciso sul suo conto si riferisce a un periodo di tempo abbastanza breve, tra gli [...] cui cattedra secondo il Facciolati gli era stata affidata il 28 ag. 1492 con uno stipendio annuo di 250 fiorini d'argento, in sostituzione del Aristotelis. Nel primo egli affronta il problema della natura del veleno della vipera e della sua efficacia ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...