CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] primavera del 1649 il C. viaggiò per tre mesi nello Stato pontificio (lettera al Severino, 19 giugno 1649), poi, dopo cartesianismo. L'originale disegno dinatura cosmologica è ripreso nell'opera sotto forma di indagine sulle teorie della materia ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] all'attività della natura e sciolta da ogni disegno di ordine provvidenziale, così come era stato suggerito in Inghilterra dell'Università napoletana, che languiva in quel momento in uno statodi vera e propria decadenza. Tale progetto, che il G. ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] cultura. Questa preminente attenzione ai temi dinatura teoretica non escludeva il B. dalla partecipazione è il documento più saliente.
Se l'idea di filosofia, quale era stata determinata nel corso di tutto il suo curriculum filosofico, era il senso ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] e La nuovademocrazia diretta (Roma 1922); i tre libri sono stati ristampati nel primo volume delle Opere complete, e rappresentano un regime fascista, il C. lasciò da parte le indagini dinatura politica, ed anzi impedì egli stesso la circolazione dei ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] logica dinatura e spirito, la unità logica ed ontologica del vero e l'esistenza di una pluralità di sussistenze Duruy, voleva presentare alla Esposizione universale di Parigi (1867) un rapporto sullo stato degli studi umanistici e scientifici in ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] gli orientamenti della cultura antifascista di fronte alla prospettiva di un colpo distato, che appare inevitabile. Ai con la storia dell'Europa liberale. La restaurazione del diritto dinatura è la formula con la quale A. combatteva la tendenza ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] e con le muse o pure nelle corti regie".
In effetti la sua opera Della ragion diStato..., nel qual trattato da' primi principii dedotto si scuoprono appieno la natura,le massime e le specie de' governi buoni e de' cattivi e mascherati (Fiorenza 1635 ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] A. Padroni e G. Athias, studioso di lingue e di esegesi biblica, erano stati parte del circolo solito a riunirsi, Durazzo, Genova 1979, pp. 233 s.; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura ital. nel primo Settecento, Napoli ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] dai Riformatori dello Studio la lauta retribuzione di 300 ducati d’oro che era stata richiesta dal maestro (Luzio - Renier, è sottoposta alla legge di causalità che governa la natura. La libertà dell’uomo è ridotta alla capacità di usare la ragione ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] 1960: punto di svolta cruciale, il riconoscimento della natura rivoluzionaria (e diStato, in Cristianesimo e ragion diStato. L’umanesimo e il demoniaco nell’arte, Atti del II Congresso internazionale di studi umanistici, Roma 1952, a cura di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...