COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] affermazione del merito personale, oscurando il carattere originario dello Stato: "Si è gradualmente alterata l'aristocrazia, sì securis ad radicem posita est". Quanto alle misure dinatura politica, esse consistono da una parte nella restaurazione ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , aggiungere, detrarre ".
È stato osservato (Trifone) che le manifestazioni normative dell'ordinamento monarchico in età angioina vengono classicamente presentate dal legislatore come attività dinatura squisitamente interpretativa, sicché il ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] tre principali codici: 1) il codice razionale del diritto dinatura, che discende direttamente dal vero eterno; 2) il la ricostruzione della carriera accademica dei D.: Arch. diStatodi Roma, Università di Roma, buste 91 (per i concorsi del 1746, ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] del carcere l'unica sinora pubblicata in edizione critica è L'ape ingegnosa, overo Raccolta di varie osservazioni sopra le opere dinatura e dell'arte, a cura di A. Merlotti, Roma 1993 (con bibliografia dal 1971, pp. CXVII-CXXI). Per le lettere: P ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] 1675, ma rivisto nel 1679.
Quest'ultimo, in particolare, si collegava con un'attenta riflessione sulla natura dello Stato ecclesiastico, capace di coglierne con lucidità i problemi interni, la singolarità e l'anomalia, ma anche le potenzialità come ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] di quel che soffrì il vescovo, per l'altezza dei compiti sabaudi e romani cui dovette attendere e per la sua stessa natura sua attività, qui esaminata, sono inedite le notizie dell'Archivio diStatodi Torino, Sezione I, Protocolli ducali, vol. 181, c ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] quando che sia, se l'uno o l'altro obbligo etico sia stato ormai attratto nella sfera del diritto, e verrà poi il legislatore a efficacia retroattiva, in ossequio soprattutto a bisogni dinatura pratica.Partecipò a numerosi altri lavori legislativi ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] due figli maschi: Marino e Giovan Battista.
Ancora dinatura giudiziaria le successive cariche ricoperte dal G., che il Carlo V. è sepolto nella chiesa di S. Sebastiano, a Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, Storia ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] trasfusa nei figli già nati. Il C. aveva sortito da natura il corpicciolo più grottesco che si possa immaginare: gobbo, la sì di certe autonomie, ma non poteva dirsi in alcun modo Stato sovrano (Sanremo, Sottosezione dell'Archivio diStatodi Genova ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] : Memoria del cardinal G. sovra un benefizio posseduto nello Statodi Milano; Index to the Catalogue of additions to the manuscripts di Thomas Dempster, in Mélanges de l'École française de Rome. Antiquité, XC (1978), p. 590; V. Ferrone, Scienza natura ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...