ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] sue fini doti di esegeta nel saggio La natura giuridica della obbligazione del fatto altrui, in Rivista di diritto commerciale, cui era stato coinvolto in riferimento alla gestione dell'università torinese e che poi si rivelò priva di ogni fondamento ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] un posto,particolare la monografia Il servizio bancario delle cassette forti di custodia. Natura del rapporto tra la banca e il cliente (ibid., III Corporazioni e della Giustizia, e infine sottosegretario distato per le Finanze dal maggio 1934 al ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] della S. Sede come soggetto di diritto internazionale, cogliendone la natura nell'attività esplicata da questa all non i poteri, ma l'esercizio delle funzioni del capo dello Stato, e ciò ope legis, senza bisogno d'alcun decreto, conosciuti ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] affiancarono altri, dinatura moralizzatrice. Se pure non smise mai di favorire opere di carità, . Lo si celebra come tale il 12 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. diStato, Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. 83, 126, 136 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] seguito, a Bologna e a Ferrara. Secondo Niccolò da Fara sarebbe stato in seguito in Liguria come visitatore e predicatore, ma non si margravio di Brandeburgo Alberto, da lungo tempo in lotta fra di loro per controversie dinatura giurisdizionale ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Serenissima per addolcire papa Borgia, pontefice "artificioso e composito", di "natura duplice" (Sanuto, II, coll. 826, 835).
In del D. che il Moro inviò al doge si legge in Arch. diStatodi Milano, Sforzesco, P. E., Venezia, b. 376 (vedi anche b ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 1316 - appena due mesi prima dell'ascesa al soglio di G. - era stato eletto alla guida dell'Ordine francescano Michele da Cesena, neppure l'Università aveva la facoltà di concludere un dibattito dinatura principalmente dottrinale. Gran parte dei ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] in un'appendice della clausola voluta dal M.: che l'alleanza, dinatura difensiva, non potesse avere efficacia contro l'Inghilterra. Per la frettolosità con cui era stato preparato il testo, il patto non dava garanzie all'Italia sulla politica ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] quali la poesia si deve affrancare per seguire la sua natura immaginativa e fantastica. Centrale nel trattato è la rivalutazione dei . Il G. vi sostiene con chiarezza l'idea diStatodi diritto, proponendo una nettadivisione dei poteri, autonomi e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] affermazione del merito personale, oscurando il carattere originario dello Stato: "Si è gradualmente alterata l'aristocrazia, sì securis ad radicem posita est". Quanto alle misure dinatura politica, esse consistono da una parte nella restaurazione ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...