D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] il primo o promotore di giustizia" del tribunale di prima istanza dello Stato della Città del Vaticano, scritti pubblicati nel triennio e sottoposti al giudizio di ordinariato vanno ricordati quello sulla natura giuridica dei concordati (1936) - un ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] al liceo "Galvani", figlia di Giuseppe Osti, ordinario a Bologna di diritto privato, di cui il F. era stato allievo), dalla quale avrà quattro sua essenza, fondamento, valore, rapporti uomo-natura, metodo di indagine, fino ai temi centrali dell' ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] , rappresenta un tentativo originale di fondere l’approccio istituzionalista allo studio dei problemi finanziari (cioè fiscali) – proprio del suo maestro Griziotti – con l’impostazione marxista-leninista sulla natura dello Stato borghese, intesa non ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] Valdrighi, autore del Codice di leggi e costituzioni per gli Statidi sua altezza serenissima, promulgato aquila, in La Cultura moderna. Natura ed arte, XXXV (1926), pp. 490-492; Id., G. L. di Mirandola ed i codici di Napoleone per il Regno d'Italia ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] del Constant, del Dumont e del Balbo, la natura del sistema rappresentativo, il B. nella prima parte Milano 1966, ad Indicem; B. Ferrari, La soppressione delle facoltà di teologia nelle università distato in Italia, Brescia 1968, pp. 72, 74, 107 ss ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] di cui è stato oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, di Giovanni de Deo, di Dino e di , già affrontato da Ruggiero, della natura del possesso dei vassallo: e mentre Ruggiero aveva affermato trattarsi di un possesso civile, il B. ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] M. vi rappresentava quest'ultima. L'incerta natura statutaria dell'associazione, le controversie giudiziarie promosse dagli era stato licenziato da Lotta di classe per cattiva amministrazione. Respinse ogni addebito e chiese la costituzione di un ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] il problema giuridico, di cui lo stesso positivismo dichiarava la complessa natura nell'ambito della dell'Istituto veneto e di altre accademie italiane e straniere e di numerose commissioni governative. Il 22 dic. 1928 era stato nominato senatore del ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] normative.
Il 25 luglio 1943 - certamente per la natura tecnica di quel ministero, ma forse anche per l'amicizia che dal 1943 in poi sulla base della continuità dello Stato e della reperibilità degli strumenti adottati nel periodo precedente ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] la magistratura del lavoro, in forza della sua naturadi organo della corte d'appello, resta perfettamente 1, pp. 513-520.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Gabinetto, b. 75, fasc. 189; Necrologio, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...