BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] chiamato il Bartolo spagnolo), B. sarebbe statodi natali illegittimi, o quanto meno abbandonato indubbiamente bartoliana. Non è privo d'interesse osservare la natura delle singole argomentazioni che venivano considerate decisive per l'attribuzione ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] gli pone tra mano i primi due libri del De rerum naturadi Bernardino Telesio, venuti in luce a Napoli in seconda edizione Béchet e Jean Dubray.
Per le difficoltà create dallo statodi guerra e dal disastroso andamento delle operazioni militari il C ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] . Salvo che, a differenza di altre fortunate imprese di cui il D. era stato protagonista, lo scenario di quest'ultima non era la guerra, ma la pace, e i problemi che ne conseguivano non erano dinatura militare, ma di politica interna ed estera.
Il ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] spoliazioni. Nemmeno la chiesa di Bourges sarebbe stata risparmiata, ed E. sarebbe caduto in uno statodi tale miseria da essere in W. 1934; G. Bruni, Una inedita "Quaestio de natura universalis" di E. R., Napoli 1935; J. Koch, Das Gutachten des ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sataniche, difendendo l'inno dagli attacchi che gli erano stati mossi, sottolineava la pars construens sottesa e affiancata al momento eversivo: "A me pareva, e pare, di aver inneggiato da principio la natura nel senso cosmico; mi pareva, e mi pare ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] coi quadri, le "guerre" che si sarebbero combattute contro gli invasori Ungari, sarebbero statedinatura tale da coinvolgere l'intera popolazione delle città e delle campagne, cosicché al sovrano non si sarebbe più chiesto soltanto che fornisse ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] del pontificato di Niccolò III; osservazioni di varia natura suggeriscono però la datazione dei suoi affreschi ormai ai tempi di Niccolò IV , operazione certo difficoltosa a causa del precario statodi conservazione del ciclo, non realizzato a buon ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] che i gran maestri erano veri imitatori della bella natura... Devo confessarvi che in aver veduto queste belle cose, il mio amor proprio è stato solleticato, perché sempre sono statodi sentimento, che li grandi maestri avessero dovuto operar in ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] con una lunga premessa sui termini e i concetti dinatura e di persona, svolti secondo interessi filosofici (Aristotele, Platone sulla ruota diversi personaggi che corrispondono ai diversi statidi vita e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] umane vengono accolte come dato di fatto, di cui lo storico deve tener conto. Tale appunto è il pregio delle "universale historie" su quelle "particulare", "perché la natura de li homini è sempre stata de havere invidia et vuluntiera supprimere ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...