ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] al successore di A., Clemente IX Rospigliosi, che era stato segretario distatodi papa Chigi, abbandonare la linea di assoluta ambienti ecclesiastici con cura d'anime, circa la natura dell'attrizione sufficiente per l'assoluzione sacramentale. Anche ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] , che il F. certamente già conosceva intorno al 1469-70 e che sarebbe stata la principale fonte di ispirazione dei suoi paesaggi. Tuttavia singoli motivi della natura - frutti, fiori, vespe - verranno da lui studiati dal vero e, resi con meticolosa ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] : se si fosse trovata qualche concessione di tale natura, essa sarebbe stata dichiarata apocrifa. Nella stessa occasione il vescovo di Winchester, il cancelliere del regno, il giustiziere e il consiglio di reggenza giurarono nelle mani del legato che ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] da don Giovanni Dasamminiato, a cura di C. Stolfi, Bologna 1863, p. 18).
Problemi di diversa natura, ma intrecciati tra loro, si ponevano con urgenza a M. V, in particolare la ricostituzione dello Stato pontificio, i rapporti con le potenze ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] . dall'incarico si nascondessero in realtà motivazioni dinatura politica. Negli anni Venti, infatti, infuriava latina. Quella volgare, autografa, è conservata presso l'Archivio diStatodi Lucca, Governo di Paolo Guinigi, 28, ed è a stampa in Novati ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] dal Gaulli (Roma, Gall. Corsini), il B. è stato descritto fisicamente e moralmente da numerosi autori: basti ricordare lo Chantelou (p. 194), e il figlio Domenico, che lo disse "aspro dinatura, fisso nelle operazioni, ardente nell'ira". Egli fu l ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] ma rivelandosi sempre uomo d'assemblea, dinatura superiore alla caratteristica routine della più parte 3, LXXXVI (1959), pp.633-637;G. Natale, E.D. primo capo dello Stato repubblicano, in Nuova Antologia, novembre 1959, pp. 313-318; A. Benedetti, D., ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] che nel giugno 1940, ebbe luogo, per il sopravvenuto statodi guerra tra l'Italia e l'Inghilterra, nel maggio 1946 Europa e pure presente ne Ilritorno alla ragione, quello sulla natura non liberale del liberal-socialismo, affondava le radici lontano ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , che giudicò ripetutamente incompatibile con la natura peculiare dello Stato pontificio. Il modello al quale si ispirò dopo il congresso di Vienna nella sua opera di risanamento e rafforzamento dello Stato pontificio fu, piuttosto, l'illuminato ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] naturadi questa, del tutto occasionale, affidata alla diffusione di singoli esemplari o di piccole serie di dei suoi sonetti (Archivio diStatodi Modena, Arch. per materie, Letterati, b. 13; Archivio diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, serie ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...