CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] senso della regola, lo scrupolo pedante e una certa logica dinatura essenzialmente deduttiva nello svolgimento delle pratiche quotidiane di amministrazione dello Stato, la stessa prepotente volontà di Vittorio Amedeo II, la sua severità e ruvidezza ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] bancarella è falsa, di gesso. Il colore non solo riflette lo stato d’animo soggettivo della protagonista, come si ritenne al tempo, ma ci mostra un mondo che diventa sempre più irreale, a metà fra natura e industria, fra vero e falso, fra vita ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] civilis professores, consiliarii, familiares et fideles" di re Roberto e del duca di Calabria - fece presentire quale sarebbe stata la natura della signoria del duca di Calabria: a metà giugno 1326 nominò di suo arbitrio i Priori per il bimestre ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] difficile e di dedicare, invece, tutta la sua attenzione ai problemi dinatura teologica, morale pp. 199-233 e 613-675 (note). B. di fronte ai problemi dell'Ordine è stato studiato specialmente da H. Holzapfel, Manuale historiae Ordinis fratrum ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] concordia", non erano sufficienti accordi parziali o dinatura giuridica, ma occorreva principalmente che venisse " presso l'Archivio Pecci a Carpineto e presso gli Archivi diStatodi Benevento e Perugia. Per le indicazioni bibliografiche si rinvia ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , sviluppato considerazioni contrarie alla concezione autarchica della economia agricola dei singoli Stati e sulla base della utilizzazione delle idee dinatura e di leggi naturali in riferimento ai processi economici, che avranno una funzione ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] il lavoro da lui svolto a Madrid, fu quello di nominarlo segretario diStato, chiamandolo ad occupare il posto che egli aveva tenuto in particolare l'accento veniva posto sui compiti dinatura pastorale che dovevano essere preminenti e sul divieto ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] il F. si offrì di andare per studiarvi la natura dell'epidemia - ebbe l'incarico di dirigere l'ospedale dei Storia d'Italia, per la quale si avvalse di documenti dell'Archivio diStatodi Torino messigli a disposizione con larghezza dall'Azeglio e ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , più leggibile (anche perché senza note, le quali sembra siano state redatte, ma non furono mai pubblicate) e che, per la natura stessa del tema e i suoi limiti cronologici, permetteva al D. di scrivere la storia del popolo da lui più amato, in ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] : "Sono […] la musica e la poesia tanto simili, e dinatura congiunte, che ben può dirsi […] ch'ambe nascessero ad un X-C-32: idem con Aggiunta à fatti tragici…; Archivio diStatodi Modena, Cancelleria ducale, Ambasciatori, bb. 11 (2769) e 88 ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...