SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...]
Roberts, J., The mythology of the secret societies, New York 1972.
Rossetti, C.G., L'attacco allo Statodidiritto. Le associazioni segrete e la Costituzione, Napoli 1994.
Simmel, G., Soziologie. Untersuchungen über die Formen der Vergesellschaftung ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] anche tutti i riferimenti ideologici al socialismo. Secondo la nuova formulazione la Repubblica Polacca è uno Statodidiritto: si tratta di un principio che evidentemente non descrive l'attuale situazione legale e politica, ma che piuttosto indica ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] ed efficienza.
L'ordinamento della difesa rappresenta uno dei settori in cui la teoria dello Statodidirittodi derivazione liberale e le corrispondenti codificazioni costituzionali hanno formalmente recepito, e talvolta anche esplicitamente ammesso ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] individuali, garantiti per legge, sono ciò che il sovrano, ora identificato nello Statodidiritto, restituisce agli individui dopo che di questi è stato negato il lato più 'particolare', più irriducibile all'intero, alla logica della nazione sovrana ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] e ha trovato, infine, compiutezza nella storiografia dell'Ottocento che ha prospettato tout court lo Staufen come fondatore dello statodidiritto e dell'assolutismo monarchico illuminato (Liberati). Tale lettura si è resa possibile, com'è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] e dei grandi valori della storia e della civiltà occidentale: l’Unità nazionale, lo Statodidiritto, la libertà di impresa e di mercato di un sistema capitalistico auspicato non nella versione ultraliberista, ma in quella keynesiana, in cui ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] amministrativa, egli si presentava però come esperto giureconsulto, singolare conoscitore del diritto pubblico, fermo fautore dello Statodidiritto. Sono questi, dunque, i requisiti che, in quel torbido scorcio del '47, lo imposero all'attenzione ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] seppure ancora occasionale e non sistematica, lasciava intravedere un embrionale disegno di 'statodidiritto' gerarchicamente e legislativamente ordinato, nonché un travaglio normativo di notevole portata. Un travaglio forte e persistente che in un ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] ).
Nell’acceso dibattito, che negli anni Trenta si concentrò sul tema dello Stato moderno e dello Statodidiritto nell’ambito delle riforme incrementali del regime, la posizione di Panunzio fu senza dubbio radicale. Comune a molti fu la presa ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] (Il Mondo, 7 novembre 1924). Al convegno costitutivo dell’Unione nazionale fu relatore sul tema della difesa dello Statodidiritto (Democrazia e liberalismo, in La Rivoluzione liberale, IV (1925), 26, p. 105). Firmò il manifesto degli intellettuali ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...