ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] del Seicento, in Riv. stor. ital., LX (1948), pp. 20-21; Id., Il problema della "Ragion diStato" nel Seicento, in Riv. internaz. di filosofia del diritto, XXVIII (1951), pp. 714-716; T. Bozza, Scrittori politici italiani dal 1550 al 1650, Roma 1949 ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] Il papa aveva riconosciuto nel dicembre 1740 il diritto ereditario di Maria Teresa, ma non voleva sostenerlo apertamente verso la S. Sede" (Arch. segr. Vaticano, Segr. diStato. Nunziatura di Germania 557, ff. 344-345): era quindi l'unica speranza ...
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COLAJANNI, Pompeo
Luigi Agnello
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna), il 1ºgiugno 1857, da Luigi, proprietario ed esercente di una piccola miniera di zolfo, e da Concetta Falautano, frequentò irregolarmente [...] tentazione di rivalersi sui salari, ed esso sarebbe stato risentito lievemente diritto delle assicurazioni operaie obbligatorie, ibid. 1909, pp. 41, 71, 85, 88; Id., L'assicur. infortuni dei solfarai della Sicilia dal 1905 al 1910, in Riv. Popol. di ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] del Partito socialista trentino.
L’amicizia con Battisti era stata stretta negli anni universitari e, come dimostra il loro censitarie una quinta in cui avevano dirittodi voto tutti i cittadini maschi di ventiquattro anni compiuti. Fu sempre Piscel ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] » apriva comunque la strada a quella revisione del marxismo in senso evoluzionistico che sarebbe stata egemone nel movimento socialista. Peraltro la graduale estensione del dirittodi voto favoriva i p.s., e in particolare la SPD, che nonostante le ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] su questioni regolamentari, quali il dirittodi petizione. Più che per posizioni politicamente Allegrezza, P. D., in Il Consiglio diStato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), I, a cura di G. Melis, Milano 2006, pp. 97 ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] perché presero a coltivare terre pubbliche in nome del dirittodi tutti al lavoro e ai suoi frutti. Ma fu resto del mondo, così da eliminare anche le guerre tra gli Stati. Sennonché la storia ha smentito questa previsione, poiché le rivoluzioni ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] a trasferirsi a Bologna e vi studiò diritto civile negli anni intorno al 1333.
Nell’autunno del 1339 lasciò di nuovo Siena, dove nel 1337 era stata sepolta la moglie Nadda, e con il titolo di «doctor iuris civilis» venne chiamato a insegnare ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] , nel gennaio 1940, la moglie trentanovenne, con lo scoppio della guerra Pini decise di partire come volontario, nonostante avesse diritto all’esenzione, come vedovo e padre di famiglia. Nel dicembre 1940 fu inviato a Bengasi e destinato al Servizio ...
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riforme e riformismo
Massimo L. Salvadori
La via pacifica al cambiamento e allo sviluppo sociale
Le riforme sono provvedimenti legislativi presi dalle classi dirigenti e dai governi al fine di introdurre [...] dove le associazioni dei lavoratori erano soltanto tollerate (i sindacati sarebbero stati legalizzati nel 1884 durante la Terza Repubblica), venne però concesso nel 1864 il dirittodi sciopero. Bismarck, deciso a contrastare l’influenza socialista e ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...