BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] bíografico. Il miglior saggio su di lui rimane quello di G. F. Baruffi, Notizia biografica del conte C. della Chiesa di B., in Ann. della R. Acc. di Agricoltura di Torino, VII (1859), pp. 95 ss. Un breve profilo è stato tracciato da M. Sbodio Cerrato ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] diritto civile e canonico presumibilmente nel 1590; in questo stesso anno abbracciò la carriera ecclesiastica, assumendo la dignità di arcidiacono della cattedrale di ferraresi di famiglie nobili, che innanzi al devolvere quello stato alla sede ...
Leggi Tutto
BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] si difese dicendo di essere stato costretto a pubblicare articoli il cui contenuto egli non condivideva: il Brofferio, indignato, lo accusò a sua volta di falsità, con una lettera inviata il 24 marzo 1860 al redattore de Il Diritto; seguì una replica ...
Leggi Tutto
CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] comunicativo di sentimenti e di riflessioni morali, e sottrarsi nello stesso tempo al paragone, che sarebbe stato senza furono esclusivamente destinate alla lettura, né risulta che alcuna di esse venne mai rappresentata in patria e neanche presso ...
Leggi Tutto
POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] napoleonica finanziato dallo Stato e gestito da personale laico – raro esempio, nel primo Ottocento, di istruzione pubblica riservata e Anna Maria Mozzoni per l’impegno in favore del diritto delle italiane a studiare e ad avere una formazione ...
Leggi Tutto
COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] ipotizzare che i suoi maestri siano stati i medesimi che ebbe Gian Giacomo Adria di Mazara, altro poeta contemporaneo del C gli studi giuridici, fino a conseguire la laurea in diritto canonico e civile ed essere reputato un illustre giureconsulto.
...
Leggi Tutto
CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] dididi Napoli, esercitando la professione di notaio a Cava e a Salerno. Nell'archivio notarile di questa città rimangono numerose testimonianze di due didididididididididirittodididi sfumature metaforiche, di antitesi e di , a cura di B. Croce ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] ".
Tradotto a Milano "per delitto diStato" - soprattutto la collaborazione a giornali di fuorusciti - e liberato durante le negatogli il diritto d'asilo, riparò in Piemonte, e fu professore di lettere italiane e storia al liceo di Chieri fino ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] in diritto civile. Gli anni trascorsi a Bologna gli permisero di stringere amicizia con A. Castriota, rampollo di una delle popolari, creando quei vincoli di dipendenza, di appartenenza necessari al mantenimento di uno Stato.
Dalla Germania il F. ...
Leggi Tutto
CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] scritti.
Presto il C. abbandonò lo studio del diritto e la professione forense, che certamente non gli aveva Roma, morì vicino ai Bagni di Viterbo. Ogni illazione sull'anno della sua scomparsa sarebbe azzardata allo stato della ricerca.
Opere: I. ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...