Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] autorità, e in particolare come manifestazione dell'autorità statale portatrice di interessi pubblici contrapposti agli interessi individuali e collettivi, visione tipica dello Statodidiritto limitato d’impronta liberale (su cui si veda la vigorosa ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] , non consentivano l’accertamento della responsabilità individuale; gli apparati di sicurezza e giudiziari speciali rappresentavano un pericolo per lo Statodidiritto. Sciascia aggiunse che i «professionisti dell’antimafia» (Corriere della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] che, da un lato, con la sua purezza, astrattezza e tecnicismo, consenta la conoscenza dei profili formali dei mezzi di potere dello Statodidiritto, dall’altro, seguendo il moderno principio della divisione del lavoro scientifico, appaia capace ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] Georg Niebuhr a Rudolf von Gneist, che accompagna, per tutto il 19° sec., il progressivo radicarsi del Rechtsstaat, di uno Statodidiritto che ha il suo pernio in un’amministrazione ῾secondo la legge᾿.
È il segno della crescente attenzione che anche ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il dirittodi ogni individuo di [...] gli accertamenti e le ispezioni per motivi di sanità e di incolumità pubblica o a fini economici e fiscali.
L. religiosa
La l. di religione è una delle l. caratteristiche dello Statodidiritto e trova la sua affermazione nei più importanti ...
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L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] quel contesto conoscitivo che è il bilancio e in quanto contraddicono a un altro dei principi fondamentali del bilancio in uno Statodidiritto, che è il principio della pubblicità delle operazioni finanziarie pubbliche; tuttavia, esse possono essere ...
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La problematica riguardante le forme diStato e le forme di governo è uno dei temi classici della riflessione costituzionalistica: secondo un’opinione risalente, anzi, ne costituirebbe uno dei profili [...] , invece, si distinguono, da un punto di vista storico, lo Stato patrimoniale (XVI-XVII secolo), lo Statodi polizia (XVIII secolo), lo Stato liberale o Statodidiritto (XIX secolo) e lo Stato democratico (XX secolo), fondato sul principio del ...
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Per legge si intende generalmente l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della c.d. funzione legislativa (Separazione dei poteri). A differenza della consuetudine, infatti, che nasce [...] ’uomo e del cittadino francese 1789), tant’è che si può parlare dello Statodidiritto del XIX secolo come di uno Stato legislativo, cioè di una forma diStato incentrata sull’assoluta preminenza della legge generale e astratta, prodotto della libera ...
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Relazioni esterne dell’Unione Europea
L’Unione Europea (UE), in quanto organizzazione internazionale avente personalità giuridica propria, distinta da quella degli Stati membri (Personalità internazionale), [...] consolidare nel resto del mondo. Tra i principi, sono da menzionare: la democrazia, lo Statodidiritto, l’universalità dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, il rispetto dei principi posti dalla Carta delle Nazioni Unite (Organizzazione ...
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Da un punto di vista teorico, il problema del dirittodi resistenza, ovvero del dirittodi opporsi a un potere ritenuto ingiusto, si lega alla tematica del fondamento dell’obbligazione politica. La tematica [...] , se non addirittura negata dai grandi teorici dello Statodidiritto. In effetti, la presenza di meccanismi giuridici e politici (separazione dei poteri, garanzia dei diritti, principio di legalità, riconoscimento delle minoranze ecc.) volti a ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...