Il Consiglio superiore della magistratura è un organo di rilievo costituzionale, cui spetta il compito di garantire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura ordinaria (civile e penale; Magistratura. [...] . Un ordine giudiziario autonomo e indipendente costituisce una caratteristica fondamentale, sul piano organizzativo, dello Statodidiritto (Forme diStato e forme di governo), in quanto realizza il principio della separazione dei poteri.
Lo ...
Leggi Tutto
Il principio di legalità è uno dei caratteri essenziali dello Statodidiritto (Forme diStato e forme di governo): con l’avvento del costituzionalismo liberale, infatti, si afferma l’idea che ogni attività [...] unico organo diretta espressione della sovranità popolare o della nazione.
La Costituzione vigente non contiene una formulazione espressa di questo principio, anche se ad esso si fa riferimento indiretto in diversi articoli: in particolare, l’art. 23 ...
Leggi Tutto
Filosofo del diritto e dello stato (Plettenberg 1888 - ivi 1985), prof. nelle univ. di Greifswald, Bonn, Berlino, Colonia; collaboratore nel 1932 del cancelliere K. von Schleicher, iscritto al partito [...] le categorie del "politico", ricondotte alla contrapposizione amicus-hostis, fuori della morale e del diritto. Critico della dottrina liberale dello statodidiritto, ha guardato ai soggetti reali della lotta politica, e ha posto la "decisione ...
Leggi Tutto
Il Capo dello Stato è generalmente un organo monocratico (Re o Presidente, a seconda che si tratti di Capo dello Stato monarchico o repubblicano; Presidente della Repubblica), che ha come funzione peculiare [...] , francese): all’idea che tutti i poteri debbano spettare al Monarca, infatti, si sostituisce il principio dello Statodidiritto, e, quindi, della separazione dei poteri. Proprio per questo legame intrinseco tra tradizione e innovazione, la figura ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] , se non addirittura negata dai grandi teorici dello Statodidiritto. In effetti, la presenza di meccanismi giuridici e politici (separazione dei poteri, garanzia dei diritti, principio di legalità, riconoscimento delle minoranze ecc.) volti a ...
Leggi Tutto
La condizione di nobiltà ontologica e morale in cui l’uomo è posto dalla sua natura umana, e insieme il rispetto che per tale condizione gli è dovuto e che egli deve a sé stesso. La d. piena e non graduabile [...] uomo, costituisce, infatti, il cardine della moderna civiltà giuridica e dello statodidiritto. Ogni persona, pertanto, è tutelata dal diritto in maniera diretta e immediata in virtù del valore autonomo e intrinseco della sua dignità. Per questo ...
Leggi Tutto
L’Unione Africana (UA) è un’organizzazione continentale succeduta nel 2002 all’Organizzazione per l’unità africana, al termine di un breve periodo transitorio seguito all’entrata in vigore (il 26 maggio [...] i principi democratici, i diritti umani, lo Statodidiritto e il buon governo (art. 4, lett. m). L’Atto istitutivo riconosce poi all’UA il dirittodi intervento umanitario negli Stati membri in caso di genocidio, crimini di guerra e contro l’umanità ...
Leggi Tutto
Pensatore politico, economista e magistrato (Angers 1530 circa - Laon 1596); docente didiritto romano all'univ. di Tolosa, nel 1561 si trasferì a Parigi per esercitarvi l'avvocatura libera, alla quale [...] six livres de la République (1576), nei quali pose con grande rigore giuridico le basi teoriche dello statodidiritto e fissò il concetto di sovranità come summa in cives ac subditos legibusque soluta potestas: la sovranità è assoluta, senza limiti ...
Leggi Tutto
Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] cui molti principi che si applicavano in materia di commercio sono stati estesi a tutto il diritto privato, è prevalsa la concezione unitaria, in modo che il codice civile, assorbendo il codice di commercio, regola tutti i settori dell’attività dei ...
Leggi Tutto
L’insieme dei procedimenti attraverso cui uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti didiritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale), per contemperarne [...] a informare, almeno in parte, la pubblica opinione sulle trattative e sugli orientamenti di politica estera.
Il complesso degli organi con cui uno Stato mantiene tali relazioni sono, oltre gli agenti diplomatici permanenti o speciali (➔ agente), il ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...