BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] Maria Cristina (nel luglio 1642 un sostanzioso donativo gli era stato accordato a compenso del suo "servizio segreto"), veniva inviato nell marchese di Pianezza, intese al rafforzamento deipresidi piemontesi nelle piazzeforti occupate durante il ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] programma di rafforzamento deipresidi spagnoli dell'Africa settentrionale voluto da Filippo II: uno dei maggiori progetti che esercito di don Giovanni d'Austria. Per il cattivo stato delle strade fece ampio ricorso al trasporto fluviale delle ...
Leggi Tutto
BAILLE, Ludovico
Giancarlo Sorgia
Nacque a Cagliari il 3 febbr. 1764 da Giovanni Cesare, console di Spagna in Sardegna, e da Gerolama Bogliolo. Frequentò l'università della sua città, addottorandosi [...] suo vicebibliotecario a Cagliari. Il B. infatti era stato nominato presidente della Biblioteca Reale con patente del 18 apr lavori di storia sarda (antichità romane, origine deipresidi nell'isola, documentazione sui funzionari pisani in Sardegna ...
Leggi Tutto
ALBERICI, Nuvolone (Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus)
**
(Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus). Genovese, fratello di Ottobono, nel 1158 fu console dei placiti; nello stesso anno compare come socio in una società [...] di Sardegna e giudice d'Arborea, in Sardegna, e vi lasciò deipresidi; in questa occasione fece stabilire una tregua fra il suddetto re documenti, sarebbe stato ricevuto dal pontefice ed avrebbe da questo ottenuto la conferma dei privilegi del Comune ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di azione.
Dopo la morte del re dei Romani Guglielmo d'Olanda, che non era stato riconosciuto dai duchi di Baviera, questi si solo a Palermo, Messina e Siracusa resistevano ancora presidi francesi. A Roma Galvano Lancia aveva conquistato ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] de sûreté", posti strategicamente importanti, dei quali i governatori e i presidi restavano nelle loro mani. Fu un interessi della Corona che si identificavano con quelli dello Stato. In fin dei conti la sua politica seguì le stesse direttive di ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] ; il soldo per i presidi militari addossato ai Comuni che se ne dovevano servire, i quali dovevano spesso ricorrere per tale impegno ai prestiti dei privati.
L'organismo al quale spettava l'amministrazione del patrimonio dello Stato (e di quello ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] fervevano al di qua delle Alpi i preparativi per fronteggiarla. I passi alpini furono presidiati da truppe svizzere. Il C., che era uno dei conservatori dello Stato di Milano, era attivissimo, ma non seppe prevedere che i Francesi sarebbero passati ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] 69 uomini assorbiti per tre quarti da servizi e presidi caratteristici di un esercito di caserma. E infatti storico dello stato maggiore dell'esercito, Le grandi unità nella guerra italo-austriaca 1915-18, Roma 1926; Id., Riassunti storici dei corpi e ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] senesi, poiché da Carli (1981) i due paesaggi sono stati convincentemente identificati con Talamone il primo, e con il Trasimeno il secondo, in quegli anni presidi di confine. La composizione dei due riquadri risulta essere così geometricamente e ...
Leggi Tutto
presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...