Elemento chimico, metallo, di simbolo Sb (da stibium, nome lat. dell’a.), numero atomico 51, peso atomico 121,76; ne sono noti due isotopi stabili di peso atomico 121 e 123. Raro come minerale ( a. nativo), [...] valentinite, cervantite) e in piccole quantità allo stato nativo. È contenuto inoltre sotto forma di scaldato a 100 °C o raschiato con uno spillo esplode; l’a. colloidale si forma per riduzione di una sospensione di cloruro di a. con cloruro ...
Leggi Tutto
Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] densità, entropia, costituzione chimica ecc.).
In un sistema colloidale, la f. continua è il mezzo nel quale è p2, …, pn. Un punto dello spazio delle f. individua lo stato meccanico del sistema in un certo istante, cioè sia la sua configurazione, ...
Leggi Tutto
silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] ; l’attacco è molto più lento con la s. vetrosa e ancora più lento con il quarzo.
Gel di s. S. colloidale polimerizzata e parzialmente disidratata; si presenta in granuli translucidi, duri, di elevata superficie specifica (350-800 m2/g), con grande ...
Leggi Tutto
Chimica
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane caratterizzate da permeabilità selettiva (membrane permselettive). Spesso il termine è usato anche per [...] indicare la separazione di colloidi da cristalloidi (➔ colloidale, stato). Se si hanno due soluti sciolti in un determinato solvente, separati a mezzo di una membrana permselettiva dal solvente puro, e se soltanto uno di essi è capace di diffondere ...
Leggi Tutto
Massa proteica elastica e viscosa che si forma durante l’impasto delle farine di cereali. Il g. non esiste allo stato di composto naturale nelle farine, ma come un complesso di proteine insolubili in acqua [...] che formano una sostanza colloidale, tenace ed elastica, che si ottiene aggiungendo acqua alla farina e impastando la miscela. Il g. si può separare dall’amido mediante lavaggio che forma un residuo grigiastro composto per due terzi di acqua e per un ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] . Mano a mano che la dimensione diventava minore, sarebbe stato necessario ridisegnare alcuni utensili a causa della circostanza che il rapporto metodologie più usate è quella della precipitazione colloidale, in cui le nanoparticelle vengono formate ...
Leggi Tutto
Nella serie innumerevole di composti organici che fanno parte delle piante e degli animali, il gruppo dei carboidrati occupa un posto preminente, del tutto singolare. I carboidrati sono i soli composti [...] delle piante, e quindi sopra tutto nelle foglie. Il pigmento verde, o clorofilla, è distribuito allo stato liquido o colloidale in cellule del parenchima su alcune formazioni protoplasmatiche granulari: i cloroplasti. Nelle foglie di molte piante la ...
Leggi Tutto
Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] non è semplice fornire sollecitazioni meccaniche sufficienti per ottenere particelle di dimensioni colloidali, specialmente quando la massa si trova allo stato solido. Inoltre le dispersioni ottenute in questo modo solitamente sono costituite da ...
Leggi Tutto
REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] di quello della fig. 1 e ha tanti massimi quanti sono gli stati di transizione e tanti minimi quanti sono i prodotti intermedi.
Le vera e propria poiché riguarda sistemi di tipo colloidale ma essa non viene trattata come parte della catalisi ...
Leggi Tutto
Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienze chimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] sono comuni: si riscontrano nella catalisi, nella chimica colloidale, nella sintesi dei materiali, nella biochimica e così via è molto più piccola del valore corrispondente. Ciò era già stato stabilito da L.C. Pauling nel 1946, senza però chiarire ...
Leggi Tutto
colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
nascenza
nascènza s. f. [dal lat. nascentia «nascita»]. – 1. ant. Nascita, in senso proprio: tante e gravi dalla mia nascenza Colpe ho commesse (Grossi); e nei sign. estens. (inizio, origine e sim.): spontanea n. della querce ... sugli alti...