FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di predisporre una precisa regolamentazione del sistema assistenziale.
Le modalità della sistemazione dei poveri H. Hager - S.S. Munshower, in Papers in art history from the Pennsylvania State University, 1987, n. 2, pp. 255-275; A.M. Matteucci, L' ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Chiesa, presidente socialista del più grande istituto assistenziale per anziani di Milano, il Pio Albergo ad ind.; G.P. Shultz, Turmoil and Triumph. My Years as Secretary of State, New York 1993, ad ind.; R. Reagan, The Reagan Diaries, edited by ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di Torino, cercando un'occupazione presso un ente ospedaliero o assistenziale; il L. dovette, però, scontrarsi di nuovo con le che il L. e Sella erano rivali tra loro ed erano stati spesso in contrasto con la Permanente. All'inizio di dicembre il ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] incarichi legati soprattutto all’edilizia ospedaliera ed assistenziale ad Alessandria. Alcuni di questi lavori erano del Sanatorio antitubercolare, un complesso ospedaliero di cui era stato incaricato lo studio del padre. A Milano iniziò a ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] in corso dell'ordinamento podestarile, alla riforma dello stato giuridico dei segretari comunali, al riordinamento dell'organismo della provincia, al rinvigorimento della politica sanitaria ed assistenziale. Il 12 sett. 1929, infine, in occasione di ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , n. 33, pp. 524-531).
La frenetica attività assistenziale e scientifica fu associata a impegno politico e culturale, che (ibid., 9 marzo 1969) o del Cile vittima del colpo di Stato di Pinochet (ibid., 4 ottobre 1973). Elaborò inoltre nel 1968 Una ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] Cesare Gonzaga trasferì la corte nel 1567, basandosi sul documento (Arch. di Stato di Mantova, b. 1392) citato da F. Amadei (sec. XVII-XVIII in modo particolare, nel quadro della sua politica assistenziale e di rinnovo delle strutture sociali su scala ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] del monastero di S. Benedetto in Polirone, nonché consigliere e uomo di fiducia del G., redasse gli statuti del più prestigioso ente assistenziale laico cittadino, il duecentesco Consorzio di S. Maria della Cornetta. Sempre all'età del G. risalgono ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] si tradusse mai in iniziative personali tendenti a comporre il dissidio tra Stato e Chiesa in Italia, come accadde ad altri vescovi del suo lui si devono anche numerose iniziative a carattere assistenziale e caritativo, come l'istituzione di cucine ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] Maria Tassi. Tale coincidenza non va però interpretata, come pur è stato fatto, nel senso di una precisa aderenza del C. alle idee stesso tempo, affiorano in essa precise istanze di tipo assistenziale (la scuola era riservata a dieci o dodici allievi ...
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assistenziale
agg. [der. di assistenza]. – 1. Che riguarda o ha per fine la pubblica assistenza: attività a.; enti a.; opere a. (che fu anche nome di un’istituzione statale durante il regime fascista). Stato a., in senso positivo, quello che...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...