LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] contessa De Fusco, che lo aveva sostenuto nelle sue attività assistenziali; la contessa gli restò vicina fino al 9 febbr. 1924 Bartolo Longo, presso la Delegazione pontificia di Pompei è stato ordinato da A. Illibato, L'Archivio Bartolo Longo: ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] di carattere culturale e attività di tipo assistenziale. Nel 1929 si iscrisse al Partito nazionale elemosinieri, Verbali di seduta, 1905-08; Archivio civico del Comune, Fondo Stato Civile, Ruolo generale della popolazione 1835, vol. 39 (Na-Nob), ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] della pubblica sicurezza, riforma penale, sanitaria e assistenziale per un accordo tra capitale e lavoro – 1928. In anni recenti, diversi aspetti dell’attività di Villa sono stati oggetto di studio, anche se manca una vera e propria biografia: U ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] l'occasione provvidenziale per un salto di qualità, che non sarebbe stato possibile negli angusti locali di via Palazzo di Città. Infatti G. di s. G.B. C., Torino 1984; G. Bergoglio, L'opera assistenziale e sociale di s. G.B. C., Bra 1986; U. Levra, ...
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– Nacque a Terni il 2 novembre 1914, figlia di Mario e di Virginia Cecca.
Quando, nel 1918, il padre fu nominato procuratore del re in Libia, la famiglia si trasferì a Bengasi. La madre, profondamente [...] non diventò la politica di domani. prevalse la politica assistenziale demagogica del giorno dopo giorno, di cui tuttora lavoro che svolgevo al Cepas era sempre stato assillante. La morte di Olivetti era stato un lutto irrimediabile» (Zucconi, 2000, ...
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MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] direzione onoraria della Casa dell’industria, istituzione assistenziale nata per avviare al lavoro gli accattoni C. Poma, A. Scarsellini, B. De Canal e G. Zambelli erano stati giustiziati: conscio che ormai il suo destino era segnato, il M., ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] nella Chiesa cattolica. Già nell'aprile 1835, era stato eletto socio dell'Accademia di scienze e lettere, tesi in Biografia, pp. 14-21).
All'esperienza caritativa, assistenziale e d'insegnamento seguì quella del ministero parrocchiale: il 15 febbr ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] in tal modo da un impianto di concezione ancora assistenziale e caritatevole a una moderna struttura ricettiva per area con sperimentazioni per una nuova chiesa a pianta ovale (Archivio di Stato di Roma, Collezione disegni e mappe, cart. 89, 611) è ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] generale, cioè presidente, dell’eminente istituzione assistenziale romana. Nello stesso tempo, egli occupava valere i diritti della S. Sede. Spinola però, al quale era stato affiancato il protonotario Giuseppe Oddi, non fece in tempo a far nulla: ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] . Lontano dalle polemiche sullo stile e sull'architettura di Stato, fu libero di impostare un linguaggio moderno strettamente legato , 1937-48) ed edifici nel campo dell'edilizia assistenziale, ospedaliera e, soprattutto, industriale. Le sue opere, ...
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assistenziale
agg. [der. di assistenza]. – 1. Che riguarda o ha per fine la pubblica assistenza: attività a.; enti a.; opere a. (che fu anche nome di un’istituzione statale durante il regime fascista). Stato a., in senso positivo, quello che...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...