GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] di L.A. Melegari, che aveva organizzato la congrega mazziniana di Parma, si affiliò alla Giovine Italia col nome di battaglia di Procida. Entrò subito in uno statodi sugli eventi bellici e sulle grandi transizioni, univa a una buona visione ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] al 1723, gestendo, non senza difficoltà, la transizione dal secolare governo spagnolo a quello sabaudo.
Pallavicino giunse Casa d’Austria e la Reale Casa di Borbone per gli Stati della Monarchia di Spagna dopo la morte di Carlo II, Venezia 1734, pp. ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] anni della presidenza De Micheli erano statidi spaccature profonde nel padronato, con la Fiat e la Montecatini che guidavano posizioni di più moderata apertura politica.
La presidenza di Cicogna era stata una soluzione di compromesso. Non si può del ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il programma del corso del 1764-65 è nell'Archivio diStatodi Pavia, Università di Pavia. Rettorato, cart. 211, fasc. 8). Tuttavia della lirica ditransizione tra Arcadia e neoclassicismo; certi suoi versi mostrano che l'austerità di vita ed il ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] diede sul piano monetario nella fase ditransizione dal corso forzoso al ripristino della Luigi: la vita e l'opera, Milano 1965; F. Fonzi, Crispi e lo "Statodi Milano", Milano 1965, ad ind.; F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] e virtuosistica di quadri ditransizione come la Vergine in gloria tra i ss. Antonio abate e Luigi di Asolo, il 13 febbr. 1592 e fu sepolto in S. Francesco, dove sarebbe stato raggiunto poco dopo dal figlio Francesco.
Fonti e Bibl.: Per le fonti edite ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] pose in sintonia con il cardinale Ercole Consalvi, segretario diStatodi Pio VII, il cui realismo politico si sarebbe dovuto, si fosse deciso, per venirne a capo, di puntare su un papa ditransizione e di rinviare la sfida decisiva a un momento più ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] benevola premura in soccorso dei cittadini romani di ogni ceto - in uno dei periodi ditransizione più bui e drammatici della storia della città - la resero ben presto oggetto di particolare devozione. La canonizzazione di F. fu proclamata nel 1608 e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] concludeva un ducato ditransizione, durato poco più di un anno. In un momento di difficoltà come quello attuale occorreva una personalità decisa al tempo stesso condottiero, diplomatico, amministratore, e la scelta del D., che già era stato a lungo ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] esorbitava dai poteri che a norma di Costituzione competevano al capo dello Stato.
È stato in proposito osservato come la concezione voti della destra considerando quello di Tambroni un governo amministrativo e ditransizione.
In realtà Tambroni, con ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....