Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] appaiono nell'Europa moderna, per es. nell'Inghilterra o nell'Olanda del 17° e del 18° secolo, dove le espressioni di Totowa (N.J.) 1983.
A.D. Smith, State and nation in the Third World. The Western State and African nationalism, New York 1983. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] rete regolare dei canali e delle strade. Si è parlato di "Olanda Veneta", e veramente in questa regione si trovano esempî di veri da Messina era d'altra parte nata una schiera ligia a una forma più costruita, la quale non è stata ancora abbastanza ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] ) parte dall'osservazione che il vero centro di forza d'uno stato ormai non sono le sue forze armate (prima linea), possono citare l'attuazione fattane dai Tedeschi nell'invasione dell'Olanda, del Belgio e di Creta; dagli Alleati, nel settembre ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] non si è ripetuto il fenomeno prebellico di un piccolo paese come l'Olanda che dà all'Europa uno dei suoi maggiori storici (J. Huizinga), . Ma d'altra parte proprio in Francia dall'abbé Brémond in poi si sono avute esplorazioni di stati di animo ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] , che non riconosce il diritto all'esistenza dello Statod'Israele. Ḥamās sorprendentemente ha vinto le elezioni parlamentari ratifica del trattato costituzionale (bocciato per via referendaria in Olanda e Francia) non possono occultare il fatto che ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] al suolo; conferire possibilità d'isolare o collegare i varî occidentale, e quella di avvolgimento attraverso l'Olanda e il Belgio. La funzione di questo Bulgaria, dalla vallata dello Struma al mare. Era stata costruita tra il 1938 e il 1940. Era ...
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WITTELSBACH (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Karl JORDAN
Nome d'un castello posto a NE. di Aichach (cittadina dell'Alta Baviera, sulla linea ferroviaria Ingolstadt-Augusta), culla dinastica della famiglia [...] erede della consorte, le contee di Olanda, Zelanda e Frisia. Contrariamente alla sua introdusse nel 1506, in accordo con gli stati del paese, il diritto di primogenitura. Sotto delle pretese alla successione di casa d'Asburgo, si venne alla guerra di ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] gennaio 1574 e Middelburg passò ai gueux. Guglielmo d'Orange arrivò in Zelanda, organizzando il nuovo governo per cui la Zelanda in tempi ulteriori è sempre stata assai più orangista che non l'Olanda. La guerra in Zelanda era tutt'altro che finita ...
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ZOLLVEREIN, DEUTSCHER (Unione doganale tedesca)
Carlo Antoni
Unione doganale, che creò intorno alla Prussia l'unità economica tedesca e preparò il terreno all'unità politica.
Il congresso di Vienna, [...] qualsiasi idea di adesione del Belgio, della Svizzera e dell'Olanda, e favorendo invece l'entrata del Brunswick e del Lippe sistema di stati formalmente sovrani: lo Zollverein doveva servire da esempio al Reich di Bismarck. L'opera d'unificazione ...
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WINSLOW, Edward
Henry Furst
Statista anglo-americano, nato a Droitwich (Inghilterra) il 18 ottobre 1595. Emigrò in Olanda, a Leida, nel 1617, in cerca di libertà di coscienza, e nei 1620 fu tra i Pellegrini [...] scritti hanno notevole interesse storico; i principali sono stati ristampati dalla Massachusetts Historical Society, e in: Al 1845; J. G. Palfrey, History of New England, voll. 3, Boston 1858-64; D. P. e F. K. Holton, Winslow memorial, New York 1877. ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...