GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] troncato lo sviluppo dello Stato napoletano, distruggendo l'esperienza normanno-sveva con la chiamata di Carlo d'Angiò. L'avversione con lo stampatore J.-A. Pellissari, e si era trasferito in Olanda. Fu solo grazie all'aiuto di Vernet che il G. poté ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Governo", non riforma ma abbatte uno stato secolare e cancella d'un colpo una costituzione ormai cristallizzata nei lumi"-territorio nel Veneto del '700, in AA.VV., La Nuova Olanda. Fabio Asquini tra accademia e sperimentazione, Udine 1992, pp. 69 ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] la libertà e la tolleranza che regnavano a Venezia e in Olanda.
L'importanza di Harrington è legata al fatto di aver localizzazione economica, che limita ulteriormente il margine d'azione dello Stato.
L'analisi di questa situazione si scontra con ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] banche una limitazione alla partecipazione in settori extrabancari, e in Olanda, dove è posto un divieto al diritto di voto degli enti creditizi e il suo esercizio, che è stata recepita nell'ordinamento italiano dal d.p.r. n. 350 del 27 giugno 1985. ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] che la propria disapprovazione per lo stato attuale del diritto. Senza dubbio i sondaggi d'opinione a volte mettono in evidenza degli anni settanta, in vari paesi tra cui la Polonia, l'Olanda e la Scandinavia (v. Podgorecki e altri, 1973). Uno degli ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] Il sindacato organo del partito. c) Il sindacato organo dello Stato. d) Il sindacalismo contrattualistico. 5. Il secondo dopoguerra. a) del Nord Europa: cioè Austria, Repubblica Federale Tedesca, Olanda, Belgio, Danimarca, Svezia e Norvegia. I tratti ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] con applauso degli ascoltatori. Et mentre io scrivo queste, me ne sono stati portati dui volumi da uno il qual mi promise, se io lo voleva come familiari e servitori degli ambasciatori d'Inghilterra e di Olanda, ivi residenti. Altri vi alloggiano ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] poté prender parte alla causa. Anche dopo la separazione, i diritti d'autore dei suoi libri continuarono a essere incassati dal marito, a parità negli Stati Uniti e in Svezia, a tassi di attività inferiori a un terzo in Spagna, Olanda e Irlanda. ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] Trattato è stato sottoposto a referendum il 29 maggio, non ottenendo il consenso degli elettori; in Olanda, le ’Homme a-t-elle dans le cadre du droit interne une valeur d’ordre public?, Bruxelles, Manchester, 1968 ; Habermas, J., Fatti e ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] caso Michael H. v. Gerald D. (491 U.S. 110) deciso il 15 giugno 1989 dalla Corte suprema degli Stati Uniti, con l’opinione di , era deceduto per eutanasia, che in Belgio (come in Olanda e Lussemburgo) è invece consentita. Non è tanto sulla geopolitica ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...