Stanza dove gli antichi Romani mangiavano. Nella casa romana repubblicana venivano designati cenacula i locali al primo piano, dopo che vi si cominciò a cenare; in seguito il termine passò a indicare gli [...] appartamenti nei vari piani della casa, con scala di accesso sulla strada, dati in affitto.
La stanza dove Gesù consumò l’ultima cena con gli apostoli, istituendo il sacramento dell’Eucaristia e dove poi, secondo la tradizione, il giorno di ...
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setting Nel linguaggio delle scienze umane, il campo di ricerca entro cui svolgere osservazioni e ottenere risultati attendibili.
In psicanalisi, contesto strutturato che si costituisce per cogliere il [...] esperienze e degli stili relazionali di un paziente in terapia. È definito da modalità spazio-temporali (caratteristiche della stanza in cui avviene la terapia, frequenza e durata delle sedute, pagamento ecc.) e da regole relative alla interazione ...
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chimica
Luigi Cerruti
La scienza della trasformazione
Se chiediamo a un chimico cos'è la chimica molto probabilmente ci risponderà con tre parole: "Tutto è chimica!". La sua affermazione andrebbe corretta [...] case che non abbia in sé molta chimica: dalla carta delle pagine che stiamo leggendo al vetro delle finestre della nostra stanza. Eppure, malgrado la chimica sia così presente nella vita quotidiana, il suo stesso nome incute un certo timore, come se ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] e d'argento con elementi in altri materiali. Solo il sovrano e i sacerdoti più alti di grado potevano entrare nella stanza ove alloggiava la statua del dio per celebrare il culto giornaliero, consistente nell'apertura del naòs e in una serie di ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Qui, un vecchio, subito rinominato Mr Blank («Vuoto», «Bianco», come una pagina) si ritrova la mattina seduto sul letto di una stanza chiusa che non conosce. Ogni pezzo di mobilio nella camera ha un’etichetta che ne fornisce il nome. Su una scrivania ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] avrò un dato sensoriale del tipo della sedia". Trascuriamo pure il fatto che A1 contiene un riferimento a me e alla stanza e descrive il dato sensoriale in termini presi a prestito dal linguaggio degli oggetti fisici. Resta comunque che P non implica ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] dipinti o bassorilievi. Qui era anche collocata una statua litica del defunto, che durante l'Antico Regno era chiusa in una stanza chiamata serdab, comunicante con l'esterno per mezzo di due fori, o di una stretta feritoia, attraverso i quali la ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] ", e i processi morfologici per mezzo dei quali i verbi concordano con il parlante, l'ascoltatore o qualcun altro nella stanza. Quando decidiamo di dire "Giovanni è qui" piuttosto che "lui è qui", dobbiamo prendere decisioni circa le conoscenze dell ...
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Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] può definire la catena del progresso.
Il piccolo sole di vetro
Provate ad accendere una candela, ponetela al centro di una stanza buia e potrete constatare la modesta luce che sprigiona la fiammella. Bene, per centinaia e centinaia di anni questa è ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] tutti e due i casi basta lasciar passare un po' di tempo e il latte e la bibita raggiungono la stessa temperatura della stanza. Il latte si è raffreddato e la bibita si è riscaldata senza 'fare nulla'. In realtà, le molecole qualcosa hanno fatto.
Le ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...