Giornalista, nato a Napoli, il 25 marzo 1902; già redattore letterario del Mattino e collaboratore della Stampa, del Corriere della Sera e di numerose riviste, fu eletto deputato per la prima legislatura [...] alcune antologie di scrittori napoletani: Le più belle pagine di Edoardo Scarfoglio (Milano 1932); Le più belle pagine di Matilde Serao (ivi 1934); Antologia di poeti napoletani (Roma 1944; 2ª ed., Firenze 1955). Si è anche occupato di estetica ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] di informazioni' era soddisfatto dal- l'esistenza di una stampa che fosse molteplice e libera. Ne conseguiva, infatti, che collegato a un elaboratore centrale, di fronte al quale ogni sera i cittadini rispondono sì o no ai quesiti che passano sul ...
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Televisione
Marino Livolsi
di Marino Livolsi
Televisione
sommario: 1. La televisione oggi: la sua specificità e i suoi possibili effetti. 2. Breve profilo storico della televisione italiana: a) dagli [...] : la prima è che gli altri mezzi (si pensi alla stampa, alla radio, ecc.) hanno un atteggiamento reverenziale nei confronti della e familiare di larga parte del pubblico. Ad esempio, il TG della sera (alle ore 20) fissò anche l'ora della cena, al di ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] scrivono nel principale quotidiano italiano, il «Corriere della sera»: segno, forse, di una stesura affrettata, 4C), affidati al supporto a tutt’oggi più stabile e duraturo, la stampa (3C). Gli articoli di costume, anche se acuti e brillanti (esempi ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] sofisticata», capace di convincere la critica: «Al Nuovo, da ieri sera, si vede recitare. Nel teatro di rivista non succede spesso, un desiderio di paternità che l’attore confidò alla stampa. Quando infine arrivò realmente nella sua vita, quella ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Adua, Crispi, il B. fu coinvolto, la sera del 7 marzo 1896, in una dimostrazione ostile. '"italiano" Bottero, in Gazzetta del Popolo, 7 maggio 1961; V. Castronovo, "La Stampa" di Torino e la politica interna italiana (1867-1903), Modena 1962, pp. 11 n ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] più importante, di corrispondente da Roma del Corriere della Sera. L'entrata al Corriere segnò per lui il in Osservatore politico-letterario, IV, n. 7 (luglio 1958), pp. 86-106; La stampa e Milano, ibid., n. 11 (nov. 1958), pp. 67-74.
Fonti e Bibl ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] furono combattute dalla censura austriaca e da organi di stampa come La Civiltà cattolica, a molti, fra cui 25 apr. 1897, pp. 227 e 270; 8 genn. 1899, p. 27; Corriere della sera, 6 e 7-8 giugno 1897; T. Mariotti, Commemorazione di P. F., Roma 1897; ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] Piccoli. Da una tiratura di 75.000 copie nel 1900 il Corriere della Sera passava a 150.000 nel 1906 e giungeva alle 700.000 e oltre del 13 luglio 1900.
Richiamandosi ai caratteri che nella stampa inglese distinguevano il Times, l'A. volle atteggiare ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] di Napoli (che cambiò nel 1871 il sottotitolo in Giornale della sera), dirigendolo fino al 1888. Il giornale, sopratutto all'inizio, che tenne sugli argomenti più diversi e che furono stampate poi in volume. Tra gli altri: Illinguaggio dell'uomo ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...