CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] un brano di una cronaca di Feltre di un francescano del '600, A. Cambruzzi, nella quale si affermava., richiamandosi a più antiche cronache, che l'inventore della stampaacaratterimobili sarebbe stato, verso il 1456, appunto il C.; da lui l'avrebbe ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] all'invenzione dei caratterimobili in tipografia, e Antonio Blado tipografo romano (ibid. 1893), a completamento delle opere del Blado pubblicate due anni prima.
A suggellare così svariate indagini sulla storia della stampa uscì a Firenze nel 1905 ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] . Monaci, L. Pigorini e G. Costetti, con amplissimo mandato. La stampa si era gettata con avidità sulla vicenda, e il C. era stato la quale l'invenzione dei caratterimobili in tipografia non sarebbe dovuta a Gutenberg ma a Panfilo Castaldi da Feltre. ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] infarcite di numerosi errori, arrivano per la scelta dei caratteri e per l'inquadratura delle pagine a buoni risultati di estetica tipografica.
Fonti e Bibl.: [M. Boni], Lettere sui primi libri astampa. Lettera seconda, Venezia 1794, p. LXV; S. Comi ...
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AGNELLI, Giovan Battista
Anita Mondolfo
Tipografo e sacerdote, nato a Milano nel 1706, vi morì il 6 apr. 1788. Appartenente a famiglia di stampatori, figlio di Francesco e nipote di Federico, con i [...] a Lugano. Nel 1746 ottennero infatti dai due cantoni di Zurigo e Lucerna il privilegio di stampa per venti anni, con libertà di stampare tipografia fu invasa, distrutti e dispersi mobili, macchine, libri e caratteri, che in mancanza di palle servirono ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...