Filosofo e storico della filosofia (Piasco, Cuneo, 1918 - Milano 1991). Partito dallo studio e dalla discussione dell'esistenzialismo, P. divenne tra i più originali rappresentanti dell'ermeneutica. Il [...] , nella cui teorizzazione il pensiero di P. culmina prolungando l'esistenzialismo e sceverandolo dalle commistioni spiritualistiche. Formatività ed ermeneutica appaiono pertanto corrispettivi e costitutivi modi dell'esistere umano, in un quadro ...
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SPIRITUALISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, i cui possibili valori dipendono da alcuni dei significati che, nella sua complessa evoluzione, è venuto assumendo il termine "spirito" (v.). In quanto [...] punto di vista, infatti, "spiritualismo" non s'identifica più con "idealismo", ma anzi gli si contrappone: "spiritualistiche" sono le dottrine che, pur subordinando la realtà materiale a quella spirituale, continuano tuttavia a considerare quest ...
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Obbligo morale di fare determinate cose o concretamente ciò che l’uomo è obbligato a fare, dalla religione, dalla morale, dalle leggi, dalla ragione, dallo stato sociale ecc.
Nella storia della filosofia [...] comportamento a una norma universale razionale e necessaria è ripresa soprattutto nell’ambito delle correnti neoidealistiche e spiritualistiche, mentre viene sottoposta a critica, e quindi rifiutata, dagli assertori di un’etica utilitaristica o, più ...
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meccanicismo
meccanicismo [Der. di meccanica] [FAF] [STF] (a) Nel signif. più generale, ogni concezione del mondo fisico che intenda spiegare i fenomeni naturali a partire da proprietà connesse con la [...] interpretati come effetti di processi materiali di natura meccanica in aperta contrapp. alle concezioni idealistiche e spiritualistiche. Per quanto riguarda specific. la fisica, in seguito all'affermazione delle teorie di I. Newton (soprattutto ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] 2-3, pp. 144-152. Come filosofodel diritto, nonostante avesse all'inizio subito anche l'influenza di correnti spiritualistiche, forse attraverso l'amicizia di Giuseppe Rensi - con cui il C. ebbe a collaborare in occasione dell'insegnamento ferrarese ...
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DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] Corso di estetica del 1844-45 (ibid. 1845, ristamp. Milano 1849).
Egli si ispirava alle correnti romantiche e spiritualistiche più avverse al sensismo, a Schelling e a Cousin e a Jouffroy; criticava ogni. interpretazione edonistica ed utilitaristica ...
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MATTIA da Salo
Dario Busolini
MATTIA da Salò (al secolo Paolo Bellintani). – Nacque a Gazzane (frazione di Roè Volciano, nel Bresciano) il 29 giugno 1535 da Bellintano Bellintani, esponente di una famiglia [...] In particolare, M. spiegava la necessità e la santità della riforma cappuccina, rifacendosi alla tradizione delle correnti spiritualistiche di Angelo Clareno e Ubertino da Casale, dai quali aveva ripreso il profetismo e una visione gioachimita della ...
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MARINI, Leonardo
Marco Maiorino
– Nacque nell’isola egea di Chio nel 1509, da Battista, nobile genovese del ramo dei marchesi di Casalmaggiore e Castelnuovo Scrivia nel Ducato di Milano.
Entrato giovanissimo [...] con sospetto da Roma per le pericolose aderenze alle dottrine di fra Battista da Crema (Battista Carioni) e alle pratiche spiritualistiche dell’angelica Paola Antonia Negri. Dopo aver visitato le due case di S. Paolo Decollato e S. Paolo Converso ...
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ACHEROPITA
E. Coche de La Ferté
L'aggettivo ἀχειροποίητος pare sia stato usato solo a decorrere dall'èra cristiana (mentre χειροποίητος apparteneva già alla lingua classica). Il più antico impiego di [...] in tempi anteriori. Le immagini a. di Cristo, della Vergine o dei Santi furono considerate, per alcune ragioni spiritualistiche giustificate da quanto abbiamo detto, più venerabili di tutte le altre, e più efficaci come intermediarie e arrivarono ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] storia", s'invera assiduamente nel concreto. ▭ Il giovane C. parte nella sua battaglia contro il positivismo dalle posizioni spiritualistiche del De Sanctis e dallo storicismo del Vico, e "storicismo assoluto" è appunto la definizione ultima, da lui ...
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spiritualistico
spiritualìstico agg. (pl. m. -ci). – Dello spiritualismo, relativo allo spiritualismo e agli spiritualisti: movimenti s., correnti filosofiche s.; concezioni s.; l’indirizzo s. del pensiero cristiano del Novecento. Con sign....
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...