La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Robert Boyle
Michael Hunter
Robert Boyle
Robert Boyle (1627-1691) può essere considerato il più importante esponente della nuova filosofia sperimentale nell'Inghilterra [...] sostanze fosforescenti, che si imposero all'attenzione dei 'virtuosi' inglesi del tempo, rivelarono che l'acume sperimentaledelloscienziato non si era affatto affievolito.
Benché, oltre ai risultati conseguiti in campo scientifico, avesse già dato ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] offrì anche al C. un primo strumento di interpretazione delle teorie e ipotesi razionaliste e dei risultati dellascienzasperimentale. Tuttavia la contemporanea lettura dell'Essayconcerning human understanding di Locke gli riconfermò quella radicale ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] gli dedicò l'opera De aneurismate) e, infine, da M. A. Severino, il maggior chirurgo dell'epoca, anatomista e patologo, grande ispiratore dellascienzasperimentale napoletana e maestro dei Di Capua, Cornelio, D'Andrea. Forse in ciò è da ricercare ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] ", esprime, in uno stile letterario che consente di temperare la crudezza dellascienzasperimentale, la concezione della complessità armonica e olistica delle funzioni dell'organismo umano.
Il L. partecipò anche alla vita pubblica: membro del ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] 1°febbr. 1910, pp. 257-274, e R.C. e la sua "Storia del metodo sperimentale"in Arch. di storia dellascienza, I(1919-20), pp. 266-271; C. Del Lungo, La "Storia del metodo sperimentale in Italia" di R.C., ibid., pp. 272-282; A. Favaro, Galileo Galilei ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] l'intera sua teorizzazione con considerazioni di tipo sperimentale. In effetti nell'Ottica sono esposti una ventina una propria filosofia, non soltanto in quanto ebbe una concezione dellascienza che andava sviluppando, ma anche in quanto ne definì il ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] 'economia politica Marx contrapponeva alle astrazioni generiche degli economisti classici. Per "fare della logica filosofica una scienza storico-sperimentale" (ibid., p. 553), il D. utilizzò però anche la funzionalità di due altri antecedenti logico ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Non ebbe infatti una chiara coscienza del significato della ricerca sperimentale e del rapporto tra questa e l'indagine scientifica, ma rimase ancorato a una immagine dellascienza ancora prettamente cinquecentesca, attirandosi le critiche financo di ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] ad affidargli l'insegnamento di matematica e fisica sperimentale nei due seminari napoletani (urbano e diocesano) che non fosse di chiusura appare comunque dalla gnoseologia lockiana dellaScienzadella natura e da fatti come il parere favorevole da ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Della sillogistica il lavoro indica i precedenti prearistotelici, mentre di Aristotele richiama la preliminare e complementare componente induttivo sperimentale l'insegnamento dellescienze politiche, ibid., 3 febbr. 1946; Estetica della costituzione, ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...