Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] la sua prassi di governo. Quest'equilibrio precario tra vita politica e vita religiosa si permesso di superare le divisioni interne fino alla metà degli anni settanta: la nascita dello quanto contrasta con le grandi speranze in un'ascesa sociale ...
Leggi Tutto
PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data dinascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] quello di Coifi, il capo dei sacerdoti pagani, quello di un ignoto interlocutore che espresse la speranza che alla sua morte: «la sua anima salì la cielo sotto forma di un grande uccello bianco di straordinaria bellezza, come un cigno» (Anon., Vita ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] tra i collaterali di Callisto III e di Alessandro VI. La data dinascita è da collocare presumibilmente nel 1446. Secondo l'Oliver y Hurtado - ma anche in questo caso non è da escludere qualche equivoco - il B., rivoltosi allavita religiosa, avrebbe ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di modeste risorse economiche, composta, alla sua nascita, da una trentina di persone.
Alla famiglia di dalla storia, che è maestra divita", mentre nel presente momento G. XXIII. Il concilio della speranza, Padova 1985; G. Cipriani, Itinerario ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] fra vita contemplativa e vita attiva di tutto il pontificato, le lettere alla coppia imperiale rivelano, oltre al rispetto, alla fedeltà e allasperanzadi migliori rapporti, anche una linea programmatica di potere imperiale, in Nascita dell'Europa ed ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] della nascita, un'unità umana. Prima, infatti, egli non vive divita autonoma, speranzadi trovarvi un lavoro. Molti di loro fallivano; questa forte concentrazione di uomini, unita alla mancanza di denaro, ha provocato, inevitabilmente, un'ondata di ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] di preghiere (in particolare gli Atti di fede, speranzaallavita cristiana in tutti i suoi aspetti. Si affida insomma alla catechesi il compito di far fare ‘esperienza’, ‘tirocinio’ divita al tempo di Federico Borromeo: la nascitadi un sistema ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] vita a una nuova società
«bastasse continuare nel filone spirituale nato col dramma bellico e insurrezionale. Soprattutto si sperò in un’apertura verso sinistra, speranza questa dovuta alla collaborazione di ,
«Non vedo nascere un pensiero nuovo né ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] centro della mia vita era dedicarmi speranzadi ottenere risultati non effimeri fosse quella di non contrastare tale processo, bensì di accompagnarlo e, per così dire, di “evangelizzarlo”, evitando che esso degenerasse in un “secolarismo” ostile alla ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] era stata possibile nel 1871 la nascita dell’Unione romana per le di operare. Se fin qui era spediente tenersi passivi in faccia ad invasioni politiche, non pigliando parte alla nuova forma divita elezioni, nella speranzadi riuscire ad indebolire ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...