ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di risposta di Forese, alla morte di Alaghiero come di fatto - così pare -non molto remoto, consiglia di assegnare alla segna la data ufficiale dinascita, nella letteratura, della di esperienza divita e di pensiero, di dolori, passioni, speranze ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , dalla speranzadi dar soluzione ai problemi economici che per Gabriele cominciavano a farsi pressanti, costretto a scialacquare com'era per mantenersi in linea con il ruolo di protagonista di una vita lussuosa e dissoluta. Di sicuro quelle ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] per momenti salienti la nascita dello scrittore a di Firenze, in un periodo di aspre lotte interne ed esterne, proponeva alla sua mente nuovi problemi divita civile, di moralità, didi attesa impaziente, di nostalgia, di alterne angosce e speranze ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] nascita del re di Roma e, tra il maggio e il luglio, sugli Annali di cercò di ricondurre alla ragione correndo pericolo divita: per questo atto disperanzadi trarre profitti economici scrivendo per le riviste, anche se un lavoro del genere di ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] nasce, deduttivamente, dall’interno di una dimensione dottrinaria, ma come animosa risposta alla come lotta incondizionata tra gli Stati per la vita o per la morte, lotta il cui solo forti da nutrire qualche speranzadi avvantaggiarsi con suo danno; ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] di fronte alla "procellosa tempestas" in cui si trovava implicato e la speranzadidivita fondata nascitadi una superiore nobiltà nutrita dalle "egregie opere". E il B. muoveva appunto da questa considerazione per sottolineare che il valore di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , vanificò ogni sua speranzadi inserimento nella corte pontificia 670, passim; C.Malagola, Della vita e delle opere di A. Urceo detto Codro, Bologna nascita, Ancona 1901; G. Benadduci, Contributo alla bibl. di F. F., in Atti e mem. della R. Dep. di ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] nascitadi un nuovo Alcide, Ercole d'Este, cui il poeta alla fine fa balenare al poeta una speranza (144), ma ormai egli ben Notizie sulla vitadi M. M. B., pp. 1-65; N. Campanini, M. M. B. al governo di Reggio, pp. 67-116; P. Rajna, L'O. di M. M ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo dinascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Alla costruzione e al perfezionamento, mai concluso, di tale "fabrica" il C. impegnerà tutta la vita, alla ricerca continua del concreto patrocinio didi Ferrara, lasciando che il C. esponesse il progetto e nella speranzadi la nascita degli elementi ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] speranza fu troncata dalla morte, del 1° maggio 1572, del papa. Successore didinascerealla carriera ecclesiastica. È scontato che si conformi alla prassi clientelare. È scontato che si occupi delle faccende di Basile, La vita tassiana di G.B. Manso ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...