BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] arte dell'incisione, e col cognato Adriano Lemmi intraprese attività commerciali, in particolare per forniture al corpo dispedizione francese per la guerra diCrimea; fece anche un viaggio a Odessa. Soccorse così gli amici e i parenti che lo avevano ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] 22 marzo 1855, allorché parti per la guerra diCrimea al comando della 1ªdivisione del corpo dispedizione. Nel 1856, ritornato in Piemonte, fu nominato grand'ufficiale dell'Ordine di Savoia ed il 19 maggio di quell'anno gli venne affidato il comando ...
Leggi Tutto
CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] granatieri nel 1853. Dopo aver partecipato alla guerra diCrimea, e aver guadagnato una medaglia d'argento nella 5 ottobre, mentre le truppe del 1º scaglione del corpo dispedizione sarebbero partite da Napoli e da Palermo il 9 ottobre e sbarcate ...
Leggi Tutto
PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] parte alla guerra diCrimea, dove fu nominato aiutante di campo del colonnello Enrico Fardella di Torrearsa che spedizione nel Mato Grosso. Poi si recò a Buenos Aires mentre imperversava un’epidemia di febbre gialla che causò la morte di migliaia di ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] dopo le annessioni dell'Italia centrale e la spedizione dei Mille, che si andò delineando quella ricordi sulla nobile famiglia... d'A.,Saluzzo 1949; F. Valsecchi, L'alleanza diCrimea, Milano 1949, v. Indice; I documen. diplomatici italiani.I serie: ...
Leggi Tutto
mongoli
Popolazione dell’Asia centrale; nel sec. 13° d.C. fondò un grande impero che si estendeva dalla Cina a gran parte dell’Asia, e dominò in seguito con minori dinastie anche su parte dell’Europa [...] turchizzarono e islamizzarono per essere poi gradatamente assorbiti dal granducato di Mosca e dall’impero russo susseguitogli (khan tatari diCrimea, sino al 18° secolo). Un altro ramo dei discendenti di Genghiz Khan, i Chagatai, regnò nel 13° e 14 ...
Leggi Tutto
CAPPELLINI, Luigi Alfredo
Mario Barsali
Nato a Livorno il 31 dic. 1828 da Gaetano e da Riccarda Rigoli, nel 1842 entrava nel collegio della R. marina sarda a Genova, uscendone guardiamarina nel 1848, [...] 1855-56 il C. fece la campagna di guerra diCrimea, a bordo della pirofregata a ruote "Governolo", addetta al comandante della spedizione e alle truppe a sua disposizione. Nel 1860, col grado di tenente di vascello, dapprima comandò la pirocannoniera ...
Leggi Tutto
Statista inglese (Liverpool 1809 - Hawarden 1898). Dal 1832 con i tories, passò poi al Partito liberale, divenendone leader (1865). Più volte primo ministro (1868-74, 1880-85, 1886 e 1892-94), varò numerose [...] di coalizione di lord Aberdeen, G. entrò a farne parte in qualità di cancelliere dello Scacchiere. La guerra diCrimea , tardò a inviare la spedizionedi soccorso, la quale non riuscì in tal modo a evitare l'uccisione di Gordon. Nel giugno 1885, ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (Puget-Théniers, Nizza, 1816 - Nizza 1888). Ufficiale della marina sarda, partecipò alla spedizione navale del 1849 in difesa di Venezia, poi alla guerra diCrimea (1855-56) e alla terza guerra [...] indipendenza (1866). Si distinse particolarmente nella battaglia di Lissa, quando al comando del Re del Portogallo attaccò ottenne la medaglia d'oro al valor militare. Incaricato di sedare la rivolta di Palermo (1866) fu in seguito comandante in capo ...
Leggi Tutto
Antropologia
In etnologia si designavano con questo nome quei gruppi di nomadi (più comunemente detti bande), compatti e organizzati spesso sui legami di consanguineità, cui spettavano diritti esclusivi [...] in seguito alla morte di Genghiz khān (1227). Dopo la spedizione del 1237, Bātū khān, nipote di Genghiz khān, si ritirò fu dato dallo zar Ivan III, che si alleò con il khān diCrimea Mengli Ghiray, liberandosi dal tributo tataro (1480). L’O. d’oro ...
Leggi Tutto