FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] trasferendosi in Friuli. A Pordenone eseguì nel giro di breve tempo una pala per la parrocchiale di Pasiano, opera ingiudicabile a attività, gli affreschi si caratterizzano per F ampio spazio riservato ai paesaggi e per il modulo allungato delle ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] rappresentare la sintesi della Torino moderna e nello stesso tempo conservare quel carattere di intimità» che l’aveva garantì all’Italia un dialogo sistematico con la cultura europea» (Spazî dell’architettura moderna, Torino 1973, p. 326).
Opere e ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] la necessità di un profondo rinnovamento degli studi archeologici attraverso un allargamento dei confini della disciplina nel tempo e nello spazio, pur mantenendo al momento classico il primato che gli deriva dal rappresentare pur tuttavia il "nucleo ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] diretta di immagini fotografiche era peraltro diffusa tra gli artisti veneziani del tempo: P. Bresolin, suo maestro alla scuola di paesaggio (Bassi, attraverso una scansione cromatica e luminosa dello spazio, entro cui i tipi umani appaiono colti ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] 1969;B. Passamani, F. D., Torino 1969; M. Verdone, Teatro del tempo futurista, Roma 1969, pp. 269-276; B. Passamani, D. e la scena II, pp. 432-440; F. Mancini, L'evoluzione dello spazio scenico, Bari 1975, ad Indicem; G. Antonucci, Cronache del ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] dei trittici trecenteschi, il campo pittorico presenta uno spazio unificato. Al centro, in alto, davanti a Rinascimento, Firenze 1975, pp. 337-355; I disegni antichi degli Uffizi. I tempi del Ghiberti (catal.), a cura di F. Bellini, Firenze 1978, pp. ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] . 3). Nel 1658, quando già il C. era a Bologna da tempo, il cardinal legato di Bologna Gerolamo Famese gli commissionò alcune pitture per la abilità pittorica del C. certamente per la limitatezza dello spazio (Zanotti). Secondo Zanelli, il C. restò a ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] una chiesa cattolica per la corte dei Wettin a Dresda risaliva ai tempi di Augusto il Forte, ma prese forma solo durante il regno di a botte, è circondata da un ambulacro che offre lo spazio per le processioni; su di esso si trovano le tribune per ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] nell'importante progetto di riqualificazione dello spazio presbiteriale dell'antica cattedrale veneziana, voluto secolo successivo si data generalmente la Presentazione di Cristo al tempio, dipinta per la Scuola della Carità a Venezia (ora nella ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] le quali meritano menzione almeno la Presentazione di Cristo al tempio della parrocchiale di Ca' Morosini (Padova) e il 'idea di continuare l'ambiguo compromesso tra spazio reale e spazio pittorico sulla superficie del catino absidale attraverso ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...