(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] è stato rilevantissimo. Le attività industriali di base, un tempo ubicate nel contesto metropolitano, sono state definitivamente abbandonate o confinate nell’ambito degli spazi portuali; in loro vece si sono progressivamente insediate lavorazioni ...
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Storia composta da immagini in sequenza, cioè accostate l’una all’altra in modo da suggerire l’idea del movimento, i cui protagonisti parlano spesso per mezzo di ‘nuvole di fumo’ che provengono dalle loro [...] Tracy, Li’l Abner, Charlie Brown, Jeff Hawke), dedicò spazio al dibattito sul f. come prodotto culturale e promosse la riscoperta critico della storia del f.: la drastica riduzione del tempo dedicato alla lettura, con il prevalere di altri tipi ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] a opera dei Tolomei (I e II) la più importante b. del tempo, che fu anche scrittorio di papiri e giunse a contenere 700.000 volumi 1675) con nuova ampiezza, ricavando una serie di alcove come spazio utile fra gli scaffali. Il tipo di sala con nicchie ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] scena di vita profana, per effetto della luce, dell'equilibrio fra spazî e volumi, del colore, diviene idealizzata e solenne; nell'Annunciazione la decanta una spettacolare parata guerresca. Nel tempo dell'esecuzione di questo complesso poderoso e ...
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Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] dell'ideale barocco di una forma liberamente espansa nello spazio. Il monumento sepolcrale di Urbano VIII in S. in questa parentesi amara della sua vita scolpì La Verità scoperta dal Tempo (Gall. Borghese, Roma), iniziata nel 1644, e L'estasi di ...
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Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, [...] da un cromatismo, da una concezione dello spazio, da forme classicheggianti che rivelano, oltre ad dall'incendio del 1823 furono anche i mosaici e gli affreschi che molto tempo prima, dopo il 1270, egli aveva eseguito nell'interno). Difficile è ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nelle Eolie, di abbondante ceramica d’importazione micenea, che permette di datare i contesti in cui appare per uno spazio di tempo compreso fra 16° e 11° secolo. Questa intensa frequentazione micenea delle coste italiane deve essere collocata in un ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] in Siberia, e che è stata dappertutto intaccata per fare spazio all’agricoltura, anche perché i suoli sono via via più quello delle popolazioni caucasiche o centro-asiatiche; addirittura, da tempo il tasso di natalità (in calo dagli anni 1970, ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , solutreano e maddaleniano.
In questo lungo spazio di tempo nella S. settentrionale si sviluppò l’arte al Quattrocento, fra letteratura colta e letteratura di divulgazione, è un segno dei tempi nuovi: tipiche le accuse di J. de Valdés e di L. Vives ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] simbolico e per la necessità della ricostituzione di uno spazio economico nazionale, è stata vissuta con difficoltà dal , poeta-vate dal linguaggio grandioso e sublime allo stesso tempo. A diverso titolo, ugualmente rilevante e a lungo influente ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...